Lewis Hamilton - Foto Steve Melnyk - CC-BY-2.0
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La partenza del Mondiale 2020 di Formula 1 è fissata per il prossimo 5 luglio, quando si disputerà il Gran Premio d’Austria sul tracciato del Red Bull Ring. Lo scorso anno la stagione si è chiusa con il trionfo del sei volte campione del mondo Lewis Hamilton e della Mercedes, vincitori anche dell’ultima gara sulla pista di Yas Marina ad Abu Dhabi.
La scuderia tedesca proverà a riprendere proprio da dove aveva lasciato, mentre le dirette rivali, Ferrari e Red Bull, saranno costrette ad elaborare nuove strategie per cercare di interrompere la supremazia delle frecce d’argento, che dura da ormai sei anni. Sono cinque, infatti, i titoli iridati conquistati da Hamilton con il team di Toto Wolff, striscia vincente interrotta soltanto nel 2016 da Nico Rosberg, sempre, però, a bordo della Mercedes.
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Arrivare all’apice del successo non è semplice, ma restare in vetta per anni è ancor più complicato, dato che il livello della concorrenza tende ad innalzarsi. La squadra tedesca, infatti, ha incontrato diversi ostacoli sul proprio cammino nel corso degli anni, ma nella maggior parte dei casi è riuscita ad aggirarli e a raggiungere l’obiettivo prefissato.
La nuova stagione sarà molto particolare per via del fitto e serrato calendario e del margine di errore incredibilmente ridotto; a questo, poi, si aggiunge anche l’incertezza legata al futuro dei due alfieri di Wolff, Hamilton e Valtteri Bottas, entrambi in scadenza di contratto. Se il primo sta valutando un eventuale rinnovo, il secondo, invece, rischia di essere tagliato fuori, per lasciar spazio al giovane e talentuoso George Russell, attualmente in forza alla Williams.
Dubbi che potrebbero intaccare il percorso delle frecce d’argento nel corso del Mondiale, ma che allo stesso tempo potrebbero anche fornire delle ulteriori motivazioni per impegnarsi al massimo. Lewis vorrà sicuramente confermarsi al vertice, mentre Bottas dovrà dimostrare di essere più di una semplice seconda guida, per poi magari guadagnarsi un rinnovo che, ad oggi, appare molto improbabile.
La Mercedes resta favorita per la vittoria finale, ma i tanti punti interrogativi potrebbero stravolgere le gerarchie della Formula 1 2020…
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