
Frederic Vasseur, Team Principal Ferrari
La Ferrari è reduce da uno dei weekend peggiori della sua leggendaria storia.
Quello che è successo nell’ultimo fine settimana in Cina resterà per sempre uno dei disastri più grandi della Scuderia di Maranello, una figuraccia senza precedenti che richiede assolutamente testa bassa, duro lavoro e un grande bagno di umiltà. La doppia squalifica che ha colpito Charles Leclerc e Lewis Hamilton a causa di errori tecnici del team è un’umiliazione troppo grande per la Rossa, un episodio senza precedenti nella sua storia in Formula Uno. Mai, infatti, la Ferrari aveva subito la squalifica di entrambe le macchine in un Gran Premio. Un dato che già basta per capire quanto sia grave quello che è successo in Cina.
Due errori diversi, ma altrettanto gravi. La macchina più leggera rispetto ai limiti consentiti nel caso di Leclerc, il fondo usurato e dunque irregolare nel caso di Hamilton. Due situazioni imperdonabili, arrivate dopo un inizio di weekend straordinario. La pole position e la successiva vittoria nella sprint di Lewis Hamilton, infatti, avevano fatto sognare tutti i tifosi del Cavallino. Un evento storico, sia perchè si è trattato del primo ruggito in Ferrari del sette volte campione del mondo, sia perchè sia per il britannico che per la Ferrari si è trattato della prima vittoria in una sprint race. Una gioia cancellata solo poche ore dopo con la doppia squalifica, che inevitabilmente ha portato ad una pioggia di critiche per tutto il mondo Ferrari.

Ralf Schumacher durissimo: “In Ferrari sono stati incompetenti”
Tante le critiche arrivate verso la Scuderia di Maranello da appassionati e da addetti ai lavori. Tra queste una delle più pesanti è stata senza dubbio quella di Ralf Schumacher, fratello di Michael e zio di Mick, che a Sky Sports DE non ha usato mezzi termini per commentare il disastro fatto dalla Ferrari.
“Ora non si lascerà nulla di intentato, anche perché questo avrà conseguenze grandi o piccole all’interno della squadra. Una cosa è sembrata chiara: sabato erano veloci, domenica erano lenti e sono stati squalificati. E avevano come obiettivo lottare per il mondiale: questo non va affatto bene. Leclerc ha guidato per tutta la gara con 2 o 2,5 kg in meno. Se si parte dal presupposto che 10 kg significano circa tre decimi, bisogna fare un calcolo e capire quanto vantaggio c’è stato giro dopo giro. Dopo la Sprint si presume che l’ingegnere sappia cosa stia facendo, perché può vedere l’usura del fondo. E questo non può accadere. C’è stata incompetenza da parte della Ferrari”.
Un commento tanto duro quanto reale: quello che è successo in Cina è imbarazzante. E in casa Ferrari non deve mai più succedere.