La Ferrari torna sulla terra al Paul Ricard, ma questo si sapeva. Il problema è che dopo le ottime prestazioni condite da un po’ di sfortuna a Montecarlo e a Baku, sul circuito del Gran Premio di Francia la “Rossa” non solo fa alcuni passi indietro, ma sembra addirittura essere sprofondata ai livelli di un anno fa, quando lottare per il decimo posto era già una soddisfazione. Entrambe le monoposto tagliano il traguardo sotto la bandiera a scacchi, dunque non c’è stato un discorso legato all’affidabilità, ma tutte e due finiscono fuori dalla zona punti – disastro totale – con Sainz undicesimo e Leclerc addirittura sedicesimo e doppiato.
Mentre Verstappen e Hamilton animavano la battaglia lì davanti, dietro si concretizzava uno sprofondo rosso davvero senza eguali negli ultimi tempi. Undici e sedici, non è certo un buon viatico per il resto della stagione. Sarebbe bello confidare che quanto successo in Francia possa essere solo un incidente di percorso, il problema è che il percorso è comunque impervio e poco lineare da inizio anno. I miglioramenti sono tali solo se confrontati con la passata stagione, ma in senso assoluto la vettura non performa all’altezza di una scuderia così gloriosa. E in domeniche così, dove va tutto storto, risalta ancor di più e il disastro è servito.