“Questa squadra è stata capace di chiudere al secondo posto fra i costruttori nei cinque anni precedenti, fatta eccezione per un terzo posto, per cui riuscire a chiudere terzi non è impossibile, penso anzi che debba essere il nostro obiettivo minimo per la prossima stagione”. Mattia Binotto traccia la strada per il futuro e in un’intervista al sito ufficiale della Formula 1 spiega quale sia l’obiettivo minimo della Ferrari per la stagione 2021.
Il team principal del Cavallino sa che non sarà facile, ma allo stesso tempo è conscio del fatto che una scuderia come quella di Maranello sia obbligata a far bene per via della sua storia, anche se negli ultimi tempi la competitività non è di casa: “Riuscire a essere almeno terzi non sarà facile, anzi, perché ci sono team come la Racing Point che sono sicuro sarà molto forte non avendo limiti di gettoni, che è un vantaggio competitivo. Anche la McLaren andrò di nuovo molto forte visto che ha ottenuto un upgrade sulla power unit, per cui nel complesso penso che sarà difficile, fermo restando che come scuderia dobbiamo provare a raggiungere come obiettivo minimo questo terzo posto. Penso che torneremo a essere competitivi come power unit. Il livello della nostra performance è stato inadeguato per gli standard della Ferrari e ne siamo molto dispiaciuti, per l’azienda e per i tifosi. Ma sono abbastanza sicuro che l’ultima stagione in qualche modo ci renderà più forti per il futuro”.