Formula 1

Ferrari, attacco hacker con richiesta di riscatto: “Non cederemo”

Dettaglio Ferrari
Dettaglio Ferrari - Foto LiveMedia/Antonin Vincent / Dppi/DPPI

La Ferrari ha subito un attacco hacker con una relativa richiesta di riscatto, riguardante alcuni dati di contatto dei propri clienti. Lo spiega la stessa casa di Maranello, che ha subito affermato di non essere disposta a cedere ad alcuna richiesta da parte dei ricattatori. “Dopo aver ricevuto tale richiesta, abbiamo immediatamente avviato un’indagine in collaborazione con una società di cybersicurezza leader a livello mondiale – si legge nella nota pubblicata da Ferrari -. Inoltre, abbiamo informato le autorità competenti e siamo certi che faranno tutto quanto in loro potere nello svolgimento delle indagini. In linea con la propria policy aziendale, Ferrari non accoglierà nessuna richiesta di riscatto in quanto acconsentire a simili richieste finanzierebbe attività criminali e permetterebbe agli autori delle minacce di perpetuare i loro attacchi. Nella convinzione che la migliore linea d’azione sia quella di informare la nostra clientela, abbiamo notificato ai nostri clienti la potenziale esposizione dei loro dati e la natura dell’evento”.

“Ferrari – prosegue la nota di Maranello – tratta molto seriamente il tema della confidenzialità dei propri clienti, e comprende l’importanza di quanto accaduto. Abbiamo collaborato con esperti per rafforzare ulteriormente i nostri sistemi, della cui solidità siamo fiduciosi. Possiamo inoltre confermare che la violazione non ha avuto alcun impatto sull’operatività della nostra azienda”.

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