Zanzibar continua a lavorare per ospitare un Gran Premio di Formula 1. Come rivelato da Sportface.it lo scorso maggio 2023, il progetto legato alla splendida isola dell’Oceano indiano ha ricevuto il via libera dall’ente degli investimenti ZIPA (Zanzibar Investment Promotion Authority) per un investimento da 500 milioni di euro. Il piano della società ZANZIBAR CIRCUIT EAST OF AFRICA LTD. procede spedito. Dopo la delibera del settembre 2022, ora è stato siglato l’accordo sull’area di realizzazione del primo circuito nel territorio africano per auto e moto.
I DETTAGLI – Dopo il primo annuncio ecco una nuova accelerata. Il 28 novembre 2023 è stato raggiunto l’accordo tra shareholders e l’Executive Director della ZIPA per l’assegnazione dell’area di 2.5 km2 nel sud-ovest dell’Isola. Un passo molto importante che conferma ulteriormente la forte volontà di portare a compimento questo progetto. Alla firma erano presenti Cristian Bortolato, il fondatore e capo del progetto, il COO Enrico Sartini e soprattutto Giancarlo Fisichella, ex Pilota F1, incaricato di supervisionare la parte tecnica del tracciato, oltre a Toufiq Salim Turky membro del parlamento di Zanzibar e Abdhalla Salim Turky come partners e supervisori dei rapporti governativi e Shariff Ali Shariff, direttore generale della ZIPA, ente deliberante.
“Voglio pensare di poter proseguire con questo ritmo. Le prossime fasi saranno la presentazione del progetto presso il nostro partner Ycona Luxury Resort, prevista per la primavera 2025 in presenza del presidente del governo di Zanzibar Onorevole Hussein Mwinyi, alla quale seguirà la Posa della prima pietra entro settembre 2025, per arrivare all’inaugurazione della prima parte del circuito entro la fine del 2027”, dichiara con soddisfazione Bortolato che aggiunge “per la progettazione stiamo dialogando con un affermato studio italiano giovane e dinamico e abbiamo iniziato la collaborazione con IDNTT, Content Factory Europea, per lo sviluppo del piano di comunicazione e marketing”.
Nel team come preannunciato anche Fisichella: “Sono ottimista e soddisfatto del risultato ottenuto fino ad ora. Sto dialogando con diversi organizzatori di campionati di motorsport ricevendo forte interesse per l’iniziativa.” Al momento non sono state rese note le particolarità del circuito, ma secondo indiscrezioni sembrerebbe essere di circa 8Km, modulabile e sezionabile in due o tre tracciati per la gestione di campionati ufficiali di categoria ma con diversità tecniche, dal misto al veloce.
Si completa dunque la seconda fase del piano d’azione. Con l’assegnazione dell’area, si è concluso un passaggio fondamentale che consentirà di attivare i fondi necessari per l’avanzamento del progetto e dei piani aziendali. Il COO del progetto Enrico Sartini aggiunge che “l’area è stata appositamente scelta per la sua posizione geografica che favorisce, oltre ad uno sviluppo del circuito coerente con i più moderni standard del settore anche l’insediamento di strutture commerciali e turistiche. Il nostro obiettivo è creare tutte le condizioni necessarie per attirare l’interesse della FIA e poter competere per poter ospitare in futuro il primo vero gran premio di F1 dell’East Africa”. L’isola di Zanzibar è pronta a premere forte sul pedale dell’acceleratore, ad alzare la velocità per raggiungere un traguardo storico.