“Il 2021 sarà un anno interessante per noi. Dovremo strutturarci in modo diverso rispetto a quanto abbiamo fatto in precedenza per via del budget cap. I regolamenti saranno leggermente ritoccati per il 2021 e sostanzialmente modificati nel 2022. Saranno un grande terremoto, sì. Ci sono fattori che sono contrari a noi e che ci motivano a dare il meglio, altri che invece ci sono favorevoli. Ad esempio crediamo di avere un’ottima organizzazione interna”. Lo ha detto Toto Wolff in un’intervista rilasciata ai microfoni di “Autosport”.
“Ma nel complesso, noi abbracciamo il cambiamento, come abbiamo sempre fatto in passato – ha proseguito il team principal di Mercedes -. Quindi non vediamo l’ora che arrivi il 2022. Rinnovo con la Mercedes? Il mio rapporto con Ola Kallenius, Daimler e il CdA è il migliore possibile. Guardare al futuro non è sempre così semplice: si tratta di parlare del rapporto tra gli azionisti in futuro. E questo è qualcosa che richiede tempo. In tutte le aziende non si risolve da un giorno all’altro ogni questione di governance e di futura partecipazione azionaria. Quanto accaduto è il modo normale di fare le cose”.