F1, Villeneuve: “Dovremmo avere l’intelligenza di dire che non si farà alcun campionato”

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“Dovremmo avere l’intelligenza di dire che non si farà alcun campionato“. Jacques Villeneuve si mostra pessimista in vista del possibile avvio del Mondiale 2020 di Formula 1 dopo che supereremo l’emergenza coronavirus. Proprio come l’ex numero uno del circus Bernie Ecclestone, Villeneuve pensa che il campionato difficilmente quest’anno si disputerà a fronte dei numerosi rinvii (ben 8 fino ad ora). “Sarebbe meglio fare gare singole rendendole eventi unici – ha spiegato Villeneuve ai microfoni di Canal + –, tipo la 500 Miglia di Indianapolis o la 24 Ore di Le Mans. Ogni GP farebbe parte di una sorta di Grande Slam, e probabilmente sarebbe più interessante che disputare mezzo campionato“. Tra le ipotesi di ripartenza c’è quella che vedrebbe la F1 disputare la sua prima gara a settembre: “Sarebbe un peccato iniziare la stagione a settembre per correre sino a Natale o al 2021 solo per avere un campionato a qualsiasi costo – ha affermato Villeneuve -. Non sappiamo quando ripartirà tutto, e se accadrà ad agosto dovremo aspettare almeno un mese per ricominciare le gare, quindi a settembre. Sono convinto che i proprietari della F1 faranno di tutto per rispettare il minimo di gare garantite dal contrario, ma sarebbe un errore“, ha concluso il campione del mondo 1997.

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