Sebastian Vettel sotto la lente d’ingrandimento per le prossime tre gare. Dopo aver causato l’incidente con Lance Stroll durante il Gran Premio d’Italia, oltre ad aver subito la penalità di tempo durante la gara, al pilota tedesco son stati attribuiti 3 penalty points. Si tratta di punti sulla “patente” assegnati dalla Fia per punire determinate scorrettezze durante un weekend da gara (da 1 a 3 in base alla gravità delle infrazioni). Tutti i piloti possono accumulare fino a un massimo di 12 punti e una volta raggiunta questa cifra scatta la squalifica automatica per una gara.
Vettel dopo i tre punti attribuiti in Italia ne conta 9 totali tra cui: 2 attribuiti per non aver rallentato sotto il regime di bandiera rossa al Gran Premio degli Stati Uniti 2018, 2 per il rientro in pista pericoloso al Gran Premio del Canada 2019 e 2 per l’incidente con Max Verstappen al Gran Premio di Gran Bretagna 2019.
I penalty points possono essere scartati solamente 12 mesi dopo aver commesso l’infrazione e dunque Vettel dovrà attendere al 19 ottobre 2019 per poter cancellare i due punti di penalità attribuiti negli Stati Uniti. Ma ancor prima del 19 ottobre spiccano tre appuntamenti sul calendario tra cui: Singapore, Russia e Giappone. Tre gare in cui il tedesco dovrà stare attento a non commettere ulteriori frazioni.