“Penso che una decisione sia una decisione. Sono un professionista in questo senso e devo accettare qualsiasi scelta. Forse, le modalità sarebbero potute essere un po’ diverse, ma in ogni caso devo loro rispetto e cercherà di dare tutto ciò che posso per una stagione al massimo delle disponibilità nonostante la difficile situazione”. Sebastian Vettel commenta così ai microfoni di Sky Sports UK la decisione della Ferrari di sostituirlo alla fine di questa stagione di Formula 1 con Carlos Sainz.
Il pilota tedesco, però, non si pente di essere approdato in Ferrari ormai diversi anni fa: “La Ferrari è sempre stata un mio sogno, Schumacher ha fortemente ispirato la mia infanzia, e lo fa ancora. Penso che sia il migliore di sempre. Speravo di togliere alcuni titoli a Lewis Hamilton in modo che il record di Michael fosse un po’ più lungo, ma non possiamo più fermarlo”. Il bilancio con la scuderia di Maranello è agrodolce: “Guardandomi indietro, il mio obiettivo era quello di vincere un Mondiale e non ci siamo riusciti. Abbiamo fallito. Tuttavia, abbiamo avuto delle buone annate e alcune buone gare. Quindi non sono pentito”.