“I miei commenti sono stati fatti a caldo, conosco le parole che ho usato, so che quelle parole sono state inappropriate e non erano dirette ad alcuna persona“. Max Verstappen mette la parola fine alla polemica della penalità subita nel Gran Premio degli Stati Uniti, quartultima tappa del Mondiale 2017 della Formula 1. Il pilota olandese della Red Bull, dopo aver perso il podio a causa del taglio curva all’ultimo giro su Kimi Raikkonen, ha fatto un comprensibile dietrofront dopo le accuse e gli insulti rivolti alla direzione di gara.
Qualche minuto più tardi aver recepito l’ufficializzazione della penalizzazione da 5 secondi, Verstappen aveva insultato il commissario di gara Garry Connelly chiamandolo “L’idiota che mi penalizza sempre” e sforando ogni limite in un’intervista per un media olandese definendolo “mongolo“. Parole di scusa affidate al suo profilo Instagram: “Oltre a quello che ho detto durante la conferenza stampa della Fia di quest’oggi, mi scuso ancora una volta per il linguaggio che ho utilizzato dopo il Gran Premio degli Stati Uniti. Sicuramente non avevo intenzione di provocare nessuna offesa e mi auguro che possiamo andare oltre e goderci questo week end di gara“.