“Quando una nazione è in guerra non è giusto andarci a correre. Comunque deciderà tutto il paddock”. Queste le parole con cui Max Verstappen, campione in carica della F1, si esprime in merito alla disputa o meno del GP di Sochi, il prossimo 25 settembre, dopo l’invasione di questa notte dell’Ucraina da parte delle truppe di Putin. Quanto sta avvenendo nell’est Europa, infatti, per forza di cose tocca anche il mondo dello sport. Sullo stesso tema, Sebastian Vettel si era espresso in maniera più netta, dicendosi sconvolto e annunciando che non parteciperà al Gran Premio in questione.
F1, Verstappen: “Ingiusto correre a Sochi, ma deciderà il paddock”
Max Verstappen