“Verstappen? Non lo cederemo nemmeno per 100 milioni“. Parola d’onore di Helmut Marko: il consigliere della Red Bull, al termine del Gran Premio della Gran Bretagna ha voluto blindare il suo pupillo Max Verstappen. Il pilota olandese classe 1997, dopo un 2016 da urlo con tanto di primo successo in carriera nella promozione da Toro Rosso a Red Bull, è alle prese con un’annata davvero complicata. Tra problemi alla macchina e prestazioni non brillanti, Max paga addirittura circa la metà dei punti in classifica rispetto al compagno di squadra Daniel Ricciardo.
A Silverstone, nella decima tappa del Mondiale 2017 della Formula 1, Verstappen ha sfiorato il podio chiudendo in quarta posizione a causa di un problema con le gomme sul finale di gara (stesso problema che ha coinvolto Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel). Un risultato comunque soddisfacente certificato dalle parole di Marko: “Lo abbiamo portato in Formula 1 per vedere e far crescere il suo potenziale. Lui sa che faremo di tutto per fermare la sfortuna perché vogliamo diventare campioni del mondo con lui“.
Una giovane promessa con un futuro da campione, Verstappen apprezza le valutazioni: “Io valgo 100 milioni? Sono più costoso di un calciatore. Fa piacere quando ti valutano in un certo modo. Ma di queste cose non parlo, ho un contratto con la Red Bull e vedremo“.