Il Gran Premio d’Italia darà vita al quattordicesimo round del Mondiale 2018 della Formula 1 nel week end 31 agosto – 2 settembre. Tutto pronto all’Autodromo Nazionale di Monza nella settimana successiva alla tappa in Belgio vinta da Sebastian Vettel. Riuscirà il pilota tedesco assieme a Kimi Raikkonen a rompere l’incantesimo che vede la Ferrari a secco di vittorie in terra italiana dal 2010?
CURIOSITÀ DELLA PISTA – L’Autodromo Nazionale di Monza è il paddock più longevo dell’intero campionato della F1. Fondato nel 1921, fin dal primo anno d’istituzione del Mondiale della classe regina (1950) ospita il GP d’Italia ad eccezione dell’anno 1980 dove la sede fu spostata ad Imola. Il tracciato brianzolo si snoda lungo il parco di Monza in 5.793 metri per 11 curve da percorrere in 53 giri. Monza viene definita ‘Tempio della Velocità’ per via della presenza di lunghi rettilinei dove le monoposto superano abbondantemente i 340 km/h. Tra i punti più importanti troviamo la variante ‘Goodyear’, meglio conosciuta come variante del rettofilo, dove le vetture raggiungono la velocità massima nel rettilineo dei box per poi staccare violentemente sui freni al cartello dei 150 m da 350-360 km/h a 70-80 km/h. In seconda marcia si affronta rapidamente un cambio di direzione destra-sinistra per avere una buona trazione in uscita usufruendo anche del cordolo in entrata. Da sottolineare anche la variante ‘Ascari’ dove si arriva a quasi 340 km/h con una frenata tardiva per poi affrontare tre curve sinistra-destra-sinistra. Una delle curve più belle dell’intero campionato è la curva ‘Parabolica’ dove in passato si è assistito a sorpassi emozionanti. Nel rettilineo che conduce all’ultima curva si raggiungono i 330 km/h per poi scalare in quarta marcia ed affrontare la Parabolica a circa 180-190 km/h lanciandosi verso il traguardo.
RECORD DELLA PISTA – Il record in qualifica è detenuto dal brasiliano Rubens Barrichello, capace di fermare il cronometro a 1:20.089 con la Ferrari nel 2004. Nella gara della domenica lo stesso Rubens firmò anche il fastest lap, ancora imbattuto, chiudendo il giro in 1:21.046. Il pilota ad aver registrato il numero più alto di vittorie a Monza è Michael Schumacher, a quota 5, seguito da Lewis Hamilton con un successo in meno. Record di vittorie per costruttore detenuto dalla Ferrari a 18, segue la McLaren a 10 ma nelle ultime quattro edizioni la Mercedes ha stampato 4 successi di fila.
L’albo d’oro del Gran Premio d’Italia
Monza
Anno 1950 – Nino Farina (Alfa Romeo)
Anno 1951 – Alberto Ascari (Ferrari)
Anno 1952 – Alberto Ascari (Ferrari)
Anno 1953 – Juan Manuel Fangio (Maserati)
Anno 1954 – Juan Manuel Fangio (Mercedes-Benz)
Anno 1955 – Juan Manuel Fangio (Mercedes-Benz)
Anno 1956 – Stirling Moss (Maserati)
Anno 1957 – Stirling Moss (Vanwall)
Anno 1958 – Tony Brooks (Vanwall)
Anno 1959 – Stirling Moss (Cooper)
Anno 1960 – Phil Hill (Ferrari)
Anno 1961 – Phil Hill (Ferrari)
Anno 1962 – Graham Hill (BRM)
Anno 1963 – Jim Clark (Lotus)
Anno 1964 – John Surtees (Ferrari)
Anno 1965 – Jackie Stewart (BRM)
Anno 1966 – Ludovico Scarfiotti (Ferrari)
Anno 1967 – John Surtees (Honda)
Anno 1968 – Denny Hulme (McLaren)
Anno 1969 – Jackie Stewart (Matra)
Anno 1970 – Clay Regazzoni (Ferrari)
Anno 1971 – Peter Gethin (BRM)
Anno 1972 – Emerson Fittipaldi (Lotus)
Anno 1973 – Ronnie Peterson (Lotus)
Anno 1974 – Ronnie Peterson (Lotus)
Anno 1975 – Clay Regazzoni (Ferrari)
Anno 1976 – Ronnie Peterson (March)
Anno 1977 – Mario Andretti (Lotus)
Anno 1978 – Niki Lauda (Brabham)
Anno 1979 – Jody Scheckter (Ferrari)
Imola
Anno 1980 – Nelson Piquet (Brabham)
Monza
Anno 1981 – Alain Prost (Renault)
Anno 1982 – René Arnoux (Renault)
Anno 1983 – Nelson Piquet (Brabham)
Anno 1984 – Niki Lauda (McLaren)
Anno 1985 – Alain Prost (McLaren)
Anno 1986 – Nelson Piquet (Williams)
Anno 1987 – Nelson Piquet (Williams)
Anno 1988 – Gerhard Berger (Ferrari)
Anno 1989 – Alain Prost (McLaren)
Anno 1990 – Ayrton Senna (McLaren)
Anno 1991 – Nigel Mansell (Williams)
Anno 1992 – Ayrton Senna (McLaren)
Anno 1993 – Damon Hill (Williams)
Anno 1994 – Damon Hill (Williams)
Anno 1995 – Johnny Herbert (Benetton)
Anno 1996 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 1997 – David Coulthard (McLaren)
Anno 1998 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 1999 – Heinz-Harald Frentzen (Jordan)
Anno 2000 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2001 – Juan Pablo Montoya (Williams)
Anno 2002 – Rubens Barrichello (Ferrari)
Anno 2003 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2004 – Rubens Barrichello (Ferrari)
Anno 2005 – Juan Pablo Montoya (McLaren)
Anno 2006 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2007 – Fernando Alonso (McLaren)
Anno 2008 – Sebastian Vettel (Toro Rosso)
Anno 2009 – Rubens Barrichello (Brawn)
Anno 2010 – Fernando Alonso (Ferrari)
Anno 2011 – Sebastian Vettel (Red Bull)
Anno 2012 – Lewis Hamilton (McLaren)
Anno 2013 – Sebastian Vettel (Red Bull)
Anno 2014 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2015 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2016 – Nico Rosberg (Mercedes)
Anno 2017 – Lewis Hamilton (Mercedes)