La parola d’ordine d’ordine in casa Ferrari in vista del Gran Premio d’Austria è reazione. Il ritorno del fine settimana con il formato sprint sul circuito di Spielberg propone qualcosa di determinante fin dal venerdì. La Ferrari è chiamata al riscatto dopo l’ultimo deludente fine settimana in Spagna, e il team principal Frederic Vasseur è fiducioso: “Gli upgrade introdotti nella scorsa gara hanno funzionato come da aspettative, ma abbiamo visto come i nostri rivali non stiano con le mani in mano e come, in questo momento, ci siano quattro squadre nello spazio di meno di tre decimi. Ora andiamo in Austria, una pista che si percorre in poco più di un minuto, sulla quale questi distacchi già risicati diventeranno ancora più sottili“.
Vasseur, più che agli altri, preferisce guardare in casa propria: “Noi dobbiamo concentrarci molto su noi stessi perché a Spielberg ogni dettaglio farà la differenza e sarà fondamentale anche il lavoro di preparazione fatto a Maranello dato che con il ritorno del formato sprint avremo solo una sessione di prove libere prima di andare in qualifica. Come squadra dobbiamo fare uno step per essere certi di non lasciare alcuna opportunità per strada, sia quando si tratta del giro secco in qualifica, chiave con rivali così agguerriti e ravvicinati, sia a proposito dell’esecuzione della gara: in Austria voglio vedere un cambio di passo“.