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Il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur ha parlato a tutto tondo della stagione e del futuro della scuderia del Cavallino Rampante. Alla vigilia del Gran Premio di Baku, Vasseur ha parlato dell’avvenire di Charles Leclerc cercato dalla Mercedes e dell’addio di Mekies che sarà il nuovo Team Principal dell’AlphaTauri.
Le parole di Vasseur su Lecrlerc: “Leclerc è chiaramente parte del progetto, non è che sia uno spettatore: è coinvolto nello sviluppo della squadra, è competitivo sia in pista che fuori. In ogni squadra, d’altronde, si costruisce sempre il team attorno al pilota. Se si guarda agli ultimi anni, tutte le storie di successo sono state quelle di una squadra costruita intorno ad un pilota. Lo è stato per Hamilton in Mercedes, per Michael in Ferrari, per Alonso in Renault ed è così anche in Red Bull. Si potrebbero prendere tanti esempi. Charles è un pilastro importante della prestazione. Ha un ruolo sia in macchina che fuori, e sono convinto della sua dedizione alla causa“.
E ancora su Leclerc: “La frustrazione è positiva. Sarei deluso se Charles non fosse frustrato, considerando la situazione attuale. È stato due volte in prima fila e nella prima occasione si è ritirato, mentre nella seconda ha dovuto scontare la penalità. Melbourne poi di sicuro non è stato il miglior Gran Premio della sua vita. Se in queste situazioni uno non fosse frustrato, sarebbe un problema e dovrebbe fermarsi. Di conseguenza, la apprezzo. Abbiamo avuto un confronto per capire cosa vada corretto e ad ogni week-end miglioriamo. Non si può incolpare Charles per essere deluso“.
Sull’addio Mekies: “Per prima cosa dobbiamo tener presente che quella che si è presentata a Laurent è una grande opportunità: se hai come obiettivo professionale quello di diventare Team Principal di una squadra di F1, sai che ci sono dieci possibilità, e quando se ne presenta una è difficile rifiutare. Laurent ha svolto un ottimo lavoro per la Ferrari, ma giustamente ha le sue ambizioni che comprendo. Ho un buon rapporto con lui, lo conosco da trent’anni e non aveva senso bloccarlo. AlphaTauri è stata aggressiva, ora dobbiamo sederci e valutare le modalità. È un normale momento di assestamento. Ci stiamo muovendo anche noi massicciamente sul mercato. Come sapete, è in corso un processo di ristrutturazione più ampio, e questo richiede tempo. Stiamo valutando nuovi arrivi, non è nostra intenzione parlarne in tempi brevi, ma quando sarà il momento comunicheremo dei nomi nuovi. Abbiamo perso due persone negli ultimi mesi, ma non è un dramma. La Ferrari è formata da più di mille persone, ed il potenziale come sempre è nel gruppo, ed il gruppo c’è“.
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