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Caos più totale nel GP di Arabia Saudita 2021 di F1. Gli incidenti di Sergio Perez e Nikita Mazepin, il primo per un contatto fortuito con Leclerc e il secondo per aver tamponato George Russell, hanno causato l’esposizione della bandiera rossa. Ma ora il dibattito è su altro: infatti, Hamilton, alla ripartenza dopo la prima bandiera rossa (per incidente di Schumacher), brucia Verstappen, ripartito dalla prima casella. L’olandese Si riprende la posizione, ma compiendo una manovra illegale, ovvero tagliando la pista e ostacolando il britannico. Poi succede quanto descritto sopra, con la gara che viene interrotta. Entra dunque in scena Michael Masi, già ambiguo protagonista in altri momenti della stagione. Masi fa un’uscita mai sentita prima: offre alla Red Bull di ripartire in terza posizione dietro a Esteban Ocon e Lewis Hamilton, evitando quindi eventuali penalità (Verstappen si era anche reso protagonista di una prova di partenza in uscita di pit lane). Offerta prontamente accettata dalla Red Bull.
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