Come annunciato dalle previsioni meteorologiche la terza giornata di test prestagionali 2018 della Formula 1, andata in scena mercoledì 28 febbraio, è stata fortemente condizionata dall’arrivo della neve sul circuito della Catalogna di Montmelò. Dopo i fiocchi di neve intravisti sul finale di sessione del martedì, il paddock si è risvegliato completamente innevato costringendo team e piloti a rimanere a lungo ai box.
SCENDE LA NEVE – Inizialmente la sessione mattutina (inizio previsto per le ore 9:00) era stata ritardata per poter permettere le operazioni di pulizia del tracciato. La sosta, però, si è prolungata nel corso delle ore forzando la federazione a cancellar, per il secondo giorno di fila, la pausa pranzo e consentendo ai piloti di scendere in pista anche dalle 13:00 alle 14:00 in caso di agibilità della pista.
PIOGGIA E SEMAFORI VERDI – Arriva la pioggia e la neve inizia a sciogliersi liberando ripulendo l’asfalto. Semafori verdi alle ore 12:00 ma il primo out lap arriva solamente alle ore 13:17 con Fernando Alonso e la sua McLaren per constatare le condizioni della pista. Dopo lo spagnolo scendono in pista in successione Daniel Ricciardo (che completa due giri in due out lap differenti), Marcus Ericsson, Robert Kubica e Brendon Hartley. Nel pomeriggio, attorno alle 16:00, la pioggia si intensifica ed i team abbandonano inizialmente l’idea di tornar al lavoro eccetto Alonso che totalizza ben 11 giri (alternando 6 out lap) registrando l’unico crono di giornata a 2:18:545, in pista anche Hartley per un secondo out lap. Niente da fare, dunque, per Lewis Hamilton che dopo tre giorni ha totalizzato solamente 25 giri non riuscendo ad aver una sessione “pulita” per provar la Mercedes nel long run. Ai box anche la Ferrari con Kimi Raikkonen che, divertendosi sui social, ha scherzato chiedendo ai fan: “Ma siamo in Finlandia o in Spagna?“.
FIOCCANO LE POLEMICHE – Ricollegandoci al “fioccare” della neve, fioccano anche le polemiche riguardo la gestione e l’organizzazione. Una terza giornata inutile, ore ed ore perse e che probabilmente non verranno recuperate nel corso di questo avvicinamento all’avvio ufficiale del Mondiale 2018. Esito negativo dal meeting svoltosi nella giornata di martedì, fra i dieci team, riguardo la possibilità di recuperare una delle giornate (minacciate dalla neve e dalle condizioni sfavorevoli) il prossimo venerdì 2 marzo. Non è stato raggiunto l’accordo unanime per far slittare la programmazione in virtù del fatto che altre scuderie, Williams su tutte, nella giornata di venerdì avrebbero programmi ed accordi commerciali da rispettare (filming day per il team di Wantage). E dunque, potrà mai esser recuperata questa terza giornata di test? L’unica opzione sarebbe quella di spostarla a lunedì 5 marzo visto che la seconda parte di test inizierà da martedì 6 e terminerà venerdì 9. Il problema, dal lato regolamentare, è che i test hanno un limite di quattro giorni di fila che non può esser, e non è mai stato, sforato.
Appuntamento a giovedì 1° marzo con la quarta giornata di test che prenderà avvio come di consueto alle ore 9:00 e terminerà alle ore 18:00, meteo permettendo. Sportface.it seguirà la programmazione dei test prestagionali con la consueta copertura giornaliera.
Piloti scesi in pista nella terza giornata
- Fernando Alonso (McLaren) 2:18.545 – 11 giri
- Daniel Ricciardo (Red Bull) 2 giri
- Brendon Hartley (Toro Rosso) 2 giri
- Marcus Ericsson (Sauber) 1 giro
- Robert Kubica (Williams) 1 giro