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Daniel Ricciardo chiude la sesta giornata di test prestagionali 2018 della Formula 1 con il miglior crono sul tracciato di Montmelò. Nella giornata di mercoledì 7 marzo è il pilota australiano della Red Bull a segnare il fastest lap con le hypersoft a 1:18.047, nuovo record in questi test. Sebastian Vettel, che ha girato solamente nel corso della mattinata sulla sua Ferrari, è quarto dietro alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.
SI ABBASSANO I TEMPI – Dopo cinque giornate di crono alti sopra il minuto e 19 secondi, quella di mercoledì è stata una giornata un pizzico più stuzzicante per quanto riguarda la classifica dei crono. È Ricciardo ad abbattere il record di questi test riuscendo a far funzionare alla perfezione le gomme “hypersoft”, la mescola più morbida inserita proprio per questo Mondiale. Hamilton chiude con poco più di tre decimi mentre Bottas va oltre il mezzo secondo, entrambi con “ultrasoft”. Lavoro differenziato in casa Ferrari con Vettel che conclude 66 giri nella mattinata provando maggiori long run con gomme medie e soft ed accumulando un gap finale di circa un secondo e mezzo.
VETTEL-RAIKKONEN, PER UN PROBLEMINO – Per la prima volta durante il corso di questi test 2018 abbiamo visto un lavoro alternato nella scuderia di Maranello. Kimi Raikkonen, inizialmente designato per questa giornata di mercoledì dalla sessione mattutina a quella pomeridiana, ha informato il team di non sentirsi bene durante la notte per un problema di stomaco. Con un rapido lavoro, pochi minuti prima delle 9:00, gli uomini del ‘Cavallino’ hanno preparato la macchina a Vettel per prender parte al lavoro mattutino nella speranza che Kimi tornasse a disposizione nel pomeriggio. Il finlandese, dopo la pausa pranzo, ha comunicato l’ok ai propri uomini ed è sceso in pista per 46 giri registrando il nono tempo complessivo.
MCLAREN ANCORA DOWN – Tre stop per Stoffel Vandoorne nella giornata di martedì? Uno, abbastanza pesante, per Fernando Alonso quest’oggi. È ancora la MCL33 a dare problemi d’affidabilità fra i numerosi long run confortanti di tutti gli altri “competitors”. Questa volta a fermare Nando è stato un problema legato ad un trafilamento olio. Intenso lavoro sulla monoposto nel corso del pomeriggio nel tentativo di rimandare lo spagnolo in pista tanto che si è dovuto optare per la sostituzione del motore.
Si chiude così il mercoledì a Barcellona ed ora testa a giovedì 8 marzo, penultima giornata di test. Appuntamento dalle ore 9:00 alle ore 18:00, su Sportface.it troverete il classico recap al termine della giornata.
La classifica tempi della sesta giornata
- Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:18.047 – 165 giri
- Lewis Hamilton (Mercedes) 1:18.300 – 90 giri
- Valtteri Bottas (Mercedes) 1:18.560 – 82 giri
- Sebastian Vettel (Ferrari) 1:19.541 – 66 giri
- Brendon Hartley (Toro Rosso) 1:19.823 – 118 giri
- Fernando Alonso (McLaren) 1:19.856 – 54 giri
- Carlos Sainz (Renault) 1:20.042 – 88 giri
- Romain Grosjean (Haas) 1:20.237 – 75 giri
- Kimi Raikkonen (Ferrari) 1:20.242 – 46 giri
- Lance Stroll (Williams) 1:20.349 – 63 giri
- Nico Hulkenberg (Renault) 1:20.758 – 102 giri
- Esteban Ocon (Force India) 1:20.805 – 130 giri
- Charles Leclerc (Sauber) 1:20.918 – 159 giri
- Sergey Sirotkin (Williams) 1:24.162 – 77 giri