Lewis Hamilton chiude al comando la classifica tempi nella quarta giornata dei test prestagionali 2018 della Formula 1. A Barcellona, nella giornata di giovedì 1° marzo, è il campione del mondo in carica a scendere nella sessione pomeridiana ed ha stampare il miglior crono di questa prima parte di test con un tempo di 1:19.333 registrato con le gomme medie. Sebastian Vettel, invece, si piazza in terza posizione con quasi un secondo di ritardo dalla migliore prestazione ma costruendo diversi long run positivi con i quali totalizza ben 120 giri al termine della giornata.
BACK TO WORK – Dopo un mercoledì vissuto tra neve, pioggia e divertimento sui social per l’inagibilità della pista, la giornata di giovedì ha riportato tutti i piloti sul tracciato di Montmelò per proseguire regolarmente il lavoro in questa prestagione. A causa del tempo perso nella giornata precedente, numerosi team hanno deciso di cambiare i piani iniziali coinvolgendo anche il pilota di turno nel mercoledì per recuperar la mole di lavoro e racimolar più dati possibili tanto che, al termine della sessione, troviamo una classifica tempi con ben 15 piloti sui 20 totali.
FINALMENTE LEWIS – Primo vero impatto con la Mercedes W09 per Lewis Hamilton. Il quattro volte campione del mondo, dopo aver totalizzato solamente 25 giri nella prima giornata (disturbata dalla pioggia) quest’oggi è sceso in pista nella sessione pomeridiana con 69 giri totali. Il britannico è riuscito a stampar il miglior crono di questi test fermando il tempo a 1:19.333 con la gomma media e rubando mezzo secondo a Stoffel Vandoorne. Tralasciando i riscontri cronometrici, questa è stata una bella sessione pomeridiana per la McLaren del belga che ha totalizzato ben 110 giri ai quali vanno sommati anche i 51 di Fernando Alonso. Non male anche Sebastian Vettel che chiude con 120 giri (detenendo il terzo tempo) mentre il record odierno appartiene a Pierre Gasly che con la Toro Rosso ne ha messi su addirittura 147, una prova di forza per la powerunit Honda.
Qualche bandiera rossa durante il corso delle due sessioni mattutine e pomeridiane tra uscite sulla ghiaia e piccoli problemi elettronici. Sul fondo classifica troviamo anche Valtteri Bottas che ha svolto un complicato lavoro di mattina nelle condizioni “miste” tra bagnato ed asciutto concludendo comunque 60 giri. Per la Red Bull, invece, in pista Max Verstappen con soli 35 giri ed un altro piccolo campanello d’allarme per la RB14.
Si tornerà in pista la prossima settimana con appuntamento per il day 5 fissato per martedì 6 marzo, dalle ore 9:00 alle ore 18:00. Sportface.it seguirà l’intera programmazione dei test tramite i consueti recap giornalieri.
La classifica tempi della quarta giornata
- Lewis Hamilton (Mercedes) 1:19.333 – 69 giri
- Stoffel Vandoorne (McLaren) 1:19.854 – 110 giri
- Sebastian Vettel (Ferrari) 1:20.241 – 120 giri
- Kevin Magnussen (Haas) 1:20.317 – 96 giri
- Fernando Alonso (McLaren) 1:20.929 – 51 giri
- Carlos Sainz (Renault) 1:20.940 – 60 giri
- Lance Stroll (Williams) 1:21.142 – 54 giri
- Sergio Perez (Force India) 1:21.973 – 65 giri
- Max Verstappen (Red Bull) 1:22.058 – 35 giri
- Pierre Gasly (Toro Rosso) 1:22.134 – 147 giri
- Nico Hulkenberg (Renault) 1:22.507 – 49 giri
- Valtteri Bottas (Mercedes) 1:22.789 – 60 giri
- Charles Leclerc (Sauber) 1:22.808 – 59 giri
- Marcus Ericsson (Sauber) 1:23.825 – 79 giri
- Sergey Sirotkin (Williams) 1:31.979 – 47 giri
