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Max Verstappen si prende tutte le luci dei riflettori. La prima giornata di test in Bahrain ci riconsegna il pilota della Red Bull capace di ottenere il miglior tempo e allo stesso tempo di stampare una serie di giri impressionanti sul fronte del passo gara. E se pensiamo che fra appena due settimane proprio sulla pista di Sakhir inizierà il Mondiale, sembra proprio un ottimo viatico per l’olandese. Alle sue spalle troviamo un Lando Norris che dimostra i tanti progressi della McLaren, considerando come nella sessione della mattina, con Ricciardo al volante, era arrivato il miglior tempo per l’australiano, poi scivolato indietro a causa di una sessione pomeridiana in cui i tempi sono scesi e di molti. Bene anche la Renault, che con Esteban Ocon in pista per tutto il giorno a causa dei problemi ancora non risolti da Alonso, ha stampato il terzo tempo.
Veniamo al capitolo più atteso, quello legato alla Ferrari. Charles Leclerc non brilla più di tanto al mattino, anche se riesce a ottenere il quinto tempo della sua sessione. Il pilota monegasco, però, è protagonista anche di un fuori pista che ha fatto sventolare le bandiere rosse, insomma un po’ di luci e un po’ di ombre. Quinto tempo (sia nella sessione pomeridiana che nella classifica tempi generale di oggi) anche per Carlos Sainz, all’esordio in pista con la Rossa. Lo spagnolo è sembrato subito a suo agio con la monoposto, ma anche lui ha commesso alcuni errori tra cui un testa coda nel giro che sembrava forse il più promettente. Stupisce in negativo, invece, la Mercedes: Lewis Hamilton chiude con il decimo tempo e fatica davvero tantissimo a trovare il feeling giusto con la vettura. Praticamente un errore a ogni giro per il sette volte campione, sembrato l’ombra di se stesso quest’oggi. Ma come tutti sanno bene, si tratta soltanto delle prime uscite stagionali per tutti e far bene qui non vuol dire poi confermarsi nel corso del lungo ed estenuante cammino iridato. E viceversa.
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