Carlos Sainz, pilota della Ferrari in F1, ha rilasciato un’intervista a GQ Spagna, parlando della stagione particolare che sta vivendo: “L’inizio di stagione è stato complicato tra il mancato rinnovo e l’operazione di appendicite, ma dopo la vittoria in Australia le cose sono migliorate. Non ho nulla da rimproverarmi perché quando ho avuto la macchina per vincere l’ho fatto. Penso di essere la migliore opzione per qualsiasi squadra di Formula 1“.
Sulla scelta del team di Maranello di preferirgli Hamilton, il pilota spagnolo ha detto: “Personalmente non mi sento inferiore a Lewis, ma credo che ogni pilota direbbe lo stesso. Se non avessi questa mentalità non sarei un pilota. Detto questo, comprendo ovviamente la decisione della Ferrari. Non capita tutti i giorni di poter ingaggiare un sette volte campione del mondo, perciò non l’ho presa male. In fin dei conti verrò sostituito da quello che è forse il pilota più forte della storia di questo sport“.
Infine, Sainz ha parlato del suo futuro: “Ci sono un paio di team da valutare, ad esempio la Williams che è una scuderia storica. In questi dieci anni ho gareggiato per cinque team diversi e per ognuno conservo uno splendido ricordo. Se si presentasse l’opportunità di tornarci, potrei accettare. Al momento il futuro è piuttosto incerto. Penso soprattutto a ottenere più podi possibili da qui a fine stagione visto che non so se avrò possibilità simili dal 2025“.