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Da Rosberg a Rosberg. Trentaquattro anni dopo, il figlio d’arte Nico riesce a ripetere l’impresa del padre Keke e a portare a casa il titolo di campione del mondo. Il tedesco della Mercedes, al termine del GP di Abu Dhabi non sta nella pelle per il traguardo storico appena raggiunto: “Sono davvero molto provato, oggi è stata una gara durissima. Faccio i complimenti a Lewis Hamilton perché è stato un avversario eccezionale. La dedica per questo successo va alla mia famiglia, a mia moglie e a mia figlia”.
Il pilota della Mercedes ha trovato anche la lucidità di descrivere alcuni momenti della gara di oggi, terminata al secondo posto proprio alle spalle del compagno di scuderia e rivale per la corsa al titolo Hamilton: “Oggi non è stata una normale giornata di lavoro per me e non è stata nemmeno la gara migliore. All’inizio Max Verstappen andava molto forte e mi ha dato battaglia. Ora però sono felice. È surreale aver ripetuto l’impresa di mio padre”.
Il grande sconfitto di giornata, nonostante il più alto gradino del podio nel GP, è Lewis Hamilton, campione del mondo uscente, che ha alzato bandiera bianca dopo una stagione condotta sempre sul filo del rasoio con l’avversario compagno di box: “Mi sento comunque alla grande. Ringrazio tutti, la mia famiglia, la squadra. Questa sera festeggerò lo stesso con il resto della scuderia. Quest’anno ho avuto tanti problemi, per questo forse non mi sono riconfermato campione del mondo. Ma sono consapevole di aver fatto tutto quello che potevo, qui come nelle ultime quattro gare”.