“Probabilmente devo guardare ad allora, dovrei cercare di ricordare bene, ma credo che per ora la stagione 2020 sia la più divertente dal 2016. Voglio dire, mi sto davvero godendo la stagione. Mi piace un sacco correre e credo che questo sia anche stato accentuato dal tipo di isolamento fatto durante il lockdown e di aver aspettato così tanto a iniziare la stagione. Sicuramente aver ritardato l’avvio del Mondiale mi ha fatto aumentare il desiderio di correre, che ora è molto più forte”. Lo ha detto Daniel Ricciardo in una lunga intervista a Motorsport nella quale ha sottolineato come, Covid a parte, il 2020 che volge ormai al termine sia stato l’anno più bello e divertente almeno dal 2016 a questa parte per l’australiano che in Formula 1 passerà dalla prossima stagione in McLaren lasciando la Renault: “Il 2016 è stato un anno bello, per me una buona annata con la Red Bull. Ma sicuramente questa stagione è la migliore, la più soddisfacente da allora. Mi sto divertendo per quello che faccio. Dipende da quanto ti metti in gioco. Anche se vinci tutte le gare, a volte può essere dura per un pilota”.
E guardando nel dettaglio alle annate precedenti: “Penso che l’ultimo anno alla Red Bull, nel 2018, sia stato emotivamente il più difficile perché a inizio anno sembrava che stessi lottando per il titolo, poi a metà anno ho capito che volevo continuare. Ma nell’ultima parte ho fatto un ritiro dietro l’altro. Quell’anno ho avuto tante emozioni, e credo che fino a oggi sia stato l’anno più difficile per me sotto tutti i punti di vista per come andò. L’anno scorso è stato comunque divertente anche se non abbiamo ottenuto i risultati che cercavamo. E’ stato comunque divertente cercare di costruire qualcosa con un nuovo team. Quest’anno, però, è stato sicuramente più divertente, perché quello che abbiamo costruito l’anno scorso ha dato risultati davvero buoni”.