Formula 1

F1, regolamento assegnazione punti: come funziona con Bearman e la Ferrari

Oliver Bearman
Oliver Bearman - Foto Xavi Bonilla/DPPI/IPA Sport 2

Una nuova stagione della Formula 1 è cominciata. E con essa tutti i regolamenti che ne conseguono e che governano questo mondo complesso. Cosa succede per esempio con la sostituzione di un pilota nel corso di un Gran Premio per motivi di salute in ottica assegnazione punti? Andiamo a vedere cosa dice il regolamento.

Per quel che concerne l’assegnazione dei punti è la seguente: 25 punti per chi vince, 18 per il secondo, 15 per il terzo, 12 per il quarto, 10 per il quinto, 8 per il sesto, 6 per il settimo, 4 per l’ottavo, 2 per il nono e 1 per il decimo. In più c’è in palio un punto addizionale per chi fa il giro veloce del Gran Premio, sempre per chi è all’interno dei primi dieci della classifica (se lo fa l’undicesimo non vale e non viene assegnato il punto addizionale).

Scendiamo nello specifico di una sostituzione e prendiamo in esempio il caso di Carlos Sainz. Il pilota ferrarista non ha potuto prendere parte al Gran Premio d’Arabia Saudita per l’operazione all’appendicite subita nel giorno delle qualifiche. Lo spagnolo è stato sostituito da Oliver Bearman che dunque farà il suo esordio in Formula 1 a 18 anni e con una Ferrari. Grande emozione per lui che cercherà di prendere punti importante per la Scuderia. Sì, perché, il regolamento è il seguente: per quel che concerne la classifica piloti ovviamente Sainz rimane fermo e i punti che conquisterà Bearman saranno i suoi mentre per la Scuderia varranno sia i punti conquistati da Leclerc che quelli conquistati da Sainz negli altri Gran Premi e anche quelli di Bearman in questo Gran Premio. 

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