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Le pagelle della sessione di qualifiche del GP del Qatar 2021, ventesimo appuntamento del Mondiale F1. A prendersi la pole è un fantastico Lewis Hamilton, che chiude davanti a tutti in 1:20.827, con quasi mezzo secondo su Max Verstappen, per il quale ci sarà da risolvere il nodo bandiera gialla apparentemente non rispettata proprio nell’ultimo settore dell’ultimo passaggio. Terzo Bottas, davanti a Pierre Gasly e Fernando Alonso. Settimo Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc ha chiuso addirittura 13esimo, con il monegasco che a dichiarato di non sapere il motivo di tale prestazione deludente. Ecco quindi i nostri voti ai protagonisti.
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PAGELLE GP QATAR 2021
LEWIS HAMILTON, voto 10: non sbaglia un colpo il pilota britannico, che manda un segnale a Verstappen chiudendo davanti tutte le tre parti in cui è suddivisa la qualifica. Il tempo della pole è impressionante, un 1:20.827 che costringe tutti gli altri a pagare mezzo secondo di distacco.
MAX VERSTAPPEN, voto 8: l’olandese non riesce a mettere in discussione la leadership del rivale, ma si prende comunque una seconda posizione che significa una grande opportunità domani alla partenza. Rimane da sciogliere il nodo della doppia bandiera gialla non rispettata sull’ultimo rettilineo per la foratura di Gasly. Una mossa che potrebbe costargli caro.
VALTTERI BOTTAS, voto 6,5: il finlandese non riesce a tenere dietro Verstappen, ma domani sarà molto utile nell’ostacolare il pilota Red Bull, vista l’assenza di Sergio Perez (11esimo) nelle prime posizioni.
PIERRE GASLY, voto 8: quasi a sorpresa, è velocissimo fin dai primi passaggi. Si conferma fino alla fine e si prende una splendida seconda fila che conferma il bel lavoro tra il pilota francese e l’AlphaTauri.
FERNANDO ALONSO, voto 8: il ruggito del vecchio leone, che piazza l’Alpine in terza fila. Ottima la prestazione dello spagnolo, che paga otto decimi dalla pole ma solo due da Bottas. E vedremo se domani riuscirà a fare una delle sue classiche magie alla partenza.
CHARLES LECLERC, voto 5: il monegasco della Ferrari rischia già in Q1, qualificandosi per il rotto della cuffia e rimanendo escluso in Q2, e sarà quindi costretto a partire 13esimo in gara. Urge uno studio della situazione, in quanto Leclerc ha più volte ammesso che non capisce da dove arrivi questa prestazione assolutamente sottotono e non accettabile per la Ferrari.
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