Dopo una qualifica da leoni quest’oggi la Ferrari torna a casa con un pugno di mosche. Terza posizione per Charles Leclerc e ritiro per Vettel. Ancora problemi di affidabilità a Maranello. Fortunata ed audace la Mercedes che col senno di poi azzecca la strategia gomme, conquistando così una doppietta insperata. Dopo questo weekend la Russia continua ad essere un feudo tedesco “made in Mercedes”.
Lewis Hamilton 9: La fortuna aiuta gli audaci. Partire con la gomma media è un vantaggio quando entra una safety car. Alcune volte succede, altre volte no. La Mercedes ed il cinque volte campione del mondo hanno avuto questo vantaggio, così sono riusciti a fare il pit stop con tranquillità e con la sicurezza di tenere la leadership della corsa. Per vincere la corsa sperava in un problema della Ferrari, puntualmente arrivato.
Valtteri Bottas 8 1/2: Un grande compagno di squadra. Il pilota finlandese ancora una volta è stato fondamentale per la vittoria di Hamilton, tenendo dietro per più di venti giri Leclerc. Avere un compagno di squadra così aiuta il team e la prima guida.
Sebastian Vettel 8: Dopo la grande vittoria a Singapore il quattro volte campione del mondo è arrivato a Sochi per cercare il secondo successo consecutivo, ma oggi la fortuna non è stata dalla sua parte. Il tedesco con forza si è preso la testa della corsa al via su Leclerc grazie ad una buona strategia della Ferrari, cercando poi di scappare nella prima fase di gara. Sembrava una gara ormai in discesa per lui, ma sono arrivati i problemi per la sua SF90: l’MGU-K l’ha tradito, costringendolo al ritiro. Soltanto sfortuna.
Charles Leclerc 7: All’inizio della gara Charles Leclerc ha dovuto ingoiare una pillola amarissima: nonostante fosse in prima posizione doveva dare la scia a Vettel, facendolo passare. Il monegasco l’ha fatto senza proferir parola, ma poi ha spinto da subito per cercar di riprendersela in pista. Il team, però, gli ha ridato la posizione dopo il pit stop, mettendolo nella condizione di vincere la corsa. Anche nel suo caso la fortuna non è stata dalla sua parte, di conseguenza si è ritrovato senza la vittoria con Hamilton felice sul gradino più alto del podio. Da comprendere la decisione del monegasco di fare il secondo pit stop perdendo così la seconda posizione e la possibilità di lottare con Hamilton.
Max Verstappen 7: Il pilota della Red Bull non ha avuto un weekend facile, complice la penalità di cinque posizioni per via del montaggio del nuovo motore termico. Partito dalla nona posizione ha ottenuto il miglior risultato della giornata, ossia la quarta posizione. Alla Red Bull manca ancora il motore per poter competere anche su queste piste.
Alexander Albon 8: Come il compagno di squadra anche il thailandese ha avuto un fine settimana poco tranquillo. Il pilota della Red Bull è dovuto partire dalla pitlane, ma ancora una volta è riuscito ad ottenere il massimo risultato: quinto dietro a Verstappen. Bella la lotta in pista con Gasly, una battaglia che c’è anche fuori dal tracciato per conquistare il sedile della Red Bull per la prossima stagione.