George Russell trionfa nel Gran Premio del Belgio, mettendosi davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton e a Oscar Piastri della McLaren. Quarto posto per la Ferrari di Charles Leclerc, quinta posizione invece per un Max Verstappen in rimonta. Di seguito le pagelle dei protagonisti di questa domenica di gara sul circuito di Spa-Francorchamps:
RUSSELL: 10
George Russell sorprende, andando a vincere il Gran Premio dopo essere partito dalla sesta casella. Il numero 63 riesce ad avere la meglio optando per una gara su una sola sosta e gestendo gli pneumatici nel migliore dei modi. Si tratta del suo secondo successo stagionale.
HAMILTON: 9.5
Lewis Hamilton sale sul secondo gradino del podio, alle spalle del compagno di squadra. Ottima gara per il sette volte campione del mondo, che dopo aver ottenuto la leadership della corsa nelle prime tornate, perde la posizione a causa di una strategia a due soste. Si può comunque definire soddisfatto dopo il weekend iniziato in salita.
PIASTRI: 9
Il terzo gradino del podio è occupato da Oscar Piastri, che negli ultimi giri supera Charles Leclerc e agguanta il bronzo. Una buona prestazione per l’australiano, che ottiene punti importanti.
LECLERC: 9
Buona domenica per Charles Leclerc, che però paga il bouncing nell’ultima frazione di Gran Premio. Il monegasco, partito in pole, termina fuori dalla top tre. La corsa del numero 16 è stata positiva, ma è stata probabilmente frenata da una sosta troppo anticipata.
VERSTAPPEN: 8.5
Max Verstappen conclude la gara in quinta piazza. Un risultato positivo, considerando che al via si trovava in undicesima posizione. E’ ormai chiaro che l’era dominante della Red Bull si è conclusa e oggi non era possibile per l’olandese ottenere un risultato migliore.
NORRIS: 7
Grande delusione per Lando Norris, oggi atteso al riscatto, ma al traguardo solo sesto. Il pilota della McLaren rimane nell’ombra per tutto il Gran Premio, non riuscendo mai ad essere in gara per il podio.
SAINZ: 7.5
Carlos Sainz termina la corsa in settima posizione. Il primo stint si rivela molto costante per lo spagnolo, che però non riesce a tornare in lotta per i piazzamenti più rilevanti sul finale.
