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Un bagno nei ricordi per Mick Schumacher che in questo fine settimana sarà sulla pista brasiliana di Interlagos, dove suo padre Michael ha corso nel suo ultimo Gran Premio nel 2012. Ma è anche tempo di bilanci: “Il fatto che l’anno sia passato così in fretta, mi ha stupito. Siamo quasi alla fine, ma sembra che sia appena iniziato“, dice il figlio di Schumi, pilota Haas, in un’intervista alla Dpa, aggiungendo di sperare che “la pelle d’oca duri per sempre” quando corre sui circuiti dominati un tempo da suo padre.
E ancora: “Sembra che non verremo in Germania l’anno prossimo. Ovviamente preferirei una gara in Germania“, ha aggiunto il 22enne. “Ma Miami è anche un posto in cui non sono ancora stato. Quindi sarebbe anche bello andarci come pilota di Formula Uno. Ma sarebbe l’ideale se potessimo infilarci in una gara tedesca“. Alla domanda se 23 gare da marzo a novembre della prossima stagione saranno stressanti, Mick risponde “sì, lo sarà. Ma questa è la tendenza. Abbiamo un numero estremamente elevato di gare. È dura per tutti”.
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