
Max Verstappen - Foto Florent Gooden/DPPI / IPA Sport 2 / IPA
L’inizio della stagione di Red Bull sta deludendo le aspettative. La squadra di Milton Keynes, che nel 2024 ha ottenuto con Max Verstappen il quarto titolo piloti consecutivo, fatica a trovare il giusto ritmo. Il declino, iniziato già la scorsa stagione, continua con la RB21. Il consulente del team, Helmut Marko, si è detto molto preoccupato per il futuro di Verstappen, in Bahrain solo settimo. Ai microfoni di Sky Germania, Marko ha affermato: “La preoccupazione è grande. Devono esserci dei miglioramenti nel prossimo futuro, in modo che abbia una macchina con cui possa vincere di nuovo. Dobbiamo creare una base con una macchina affinché lui possa lottare per il campionato del mondo“.
IL CONTRATTO DI VERSTAPPEN
Verstappen è legato a Red Bull con un contratto che scadrà nel 2028 e che aveva firmato nel 2021. Come confermato dallo stesso Marko ai microfoni della BBC Sport, esiste una clausola legata alla perfomance della vettura che consentirebbe al quattro volte campione del mondo di lasciare la squadra. Dall’inizio della stagione, Verstappen ha avuto problemi con il bilanciamento della monoposto, con la RB21 che risulta imprevedibile in ingresso di curva e che poi dà problemi di sottosterzo.

Al termine del Gran Premio del Bahrain, il team principal Christian Horner ha descritto i problemi di bilanciamento paragonandoli a quelli che hanno reso particolarmente complessa la seconda parte di stagione 2024. Il numero uno del box Red Bull ha inoltre ammesso che la squadra sta faticando a trovare la correlazione tra i dati della galleria del vento e quanto viene registrato in pista.
LE PAROLE DI VERSTAPPEN
Max Verstappen ha commentato così la sua prestazione: “Qui vieni punito un po’ più duramente quando hai grossi problemi di bilanciamento perché l’asfalto è molto aggressivo. Inoltre il vento è piuttosto forte e la pista ha un grip piuttosto basso, quindi tutto viene messo in risalto di più“. Poi: “Per tutto il weekend ho avuto qualche problema con il feeling dei freni e la potenza di frenata, e oltre a questo anche con un grip pessimo. Abbiamo provato molto sull’assetto e non ha funzionato praticamente nulla, non ci ha dato una direzione chiara su cui lavorare.”