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Secondo appuntamento con le pagelle di metà stagione del Mondiale 2018 della Formula 1. Dopo aver analizzato l’avvio della Williams, il peggior team di questa prima parte di campionato, ora è il momento della Sauber. Alla guida della monoposto elvetica troviamo Charles Leclerc e Marcus Ericsson: ecco le pagelle della redazione di Sportface.it.
Scuderia Sauber, voto 7: Un balzo in avanti rispetto agli ultimi anni disastrosi. La Sauber nel 2018 è entrata ancor più all’interno del programma Ferrari ottenendo la fornitura dei nuovi motori (aggiornati) senza dover aspettare un’intera stagione prima dell’upgrade. I risultati sono ottimali se si considera da dove si era partiti: 18 punti e penultima posizione nella classifica costruttori con buoni margini di crescita per il proseguo dell’annata.
Charles Leclerc, voto 7,5: Rookie? Di fatto sì ma le performance parlano di un pilota pronto per il salto di qualità. Al primo anno di F1 il giovane monegasco non ha deluso le aspettative dimostrando di poter lottare alla pari con piloti maggiormente “navigati”. Tredici punti in totale con uno straordinario sesto posto registrato in Spagna. In qualifica ha mostrato la differenza di passo con il compagno di squadra riuscendo anche a qualificarsi per il Q3 tra lo stupore di tutti. Bravo a costruire un giro secco, altrettanto nella gestione gomme nei long run, un po’ meno sul bagnato dove ha dimostrato qualche pecca. Ma il primo impatto con la classe regina è stato devastante, così come accadde in GP3 ed in F2, entrambi i campionati di categoria minore vinti all’esordio. Non a caso è il candidato numero uno per la Ferrari in caso di addio di Kimi Raikkonen in quanto Charles è di proprietà della scuderia di Maranello.
Marcus Ericsson, voto 6,5: Le aspettative non erano elevate, considerando il suo recente passato in F1, ma grazie ad una macchina competitiva e sprintante anche lo svedese è riuscito a dire la sua. Certo, i numeri e le prestazioni non sono all’altezza di quelle di Leclerc ma i 5 punti registrati in questo avvio sono un buon segnale per un eventuale rinnovo. Era dalla stagione 2015 che Ericsson non entrava in zona punti quando a bordo della C34 concluse il campionato a quota 9. Quest’anno lo svedese ha chiuso nono in Bahrain e Germania e decimo in Austria andando vicino alla top-10 anche in Azerbaijan e nel Principato di Monaco. Alla sua quinta stagione in Sauber può cercare il record di punti personale oltre ad un ulteriore rinnovo di contratto.