La FIA ha preso una decisione importante quando manca un mese e mezzo al via della nuova stagione di Formula 1: Johnny Herbert, infatti, è stato rimosso dall’incarico di steward nel corso dei Gran Premi. Una scelta rilevante, considerando che il 60enne era stato inserito nel gruppo di commissari che avrebbe gestito il round di apertura in Australia. Johnny Herbert, infatti, ha più volte fatto parte delle varie commissioni in qualità di “esperto”, ovvero di ex pilota, una figura necessaria per dare un punto di vista autorevole quando gli steward devono prendere delle decisioni. In carriera, il britannico vanta tre vittorie nei suoi anni di militanza nel Circus, tra gli anni ’80 e ’90, con all’attivo 160 partenze. Ad arricchire il suo repertorio è la vittoria della 24 Ore di Le Mans con la Mazda nel 1991.
La nota con cui la FIA ha scaricato Johnny Herbert
“È con dispiacere che comunichiamo che Johnny Herbert non sarà più unno steward per la FIA – ha scritto la federazione internazionali in una nota –. Johnny è ampiamente rispettato e ha portato la sua grande esperienza e conoscenza nel ruolo. Ma, dopo un confronto, è stato deciso consensualmente che il suo ruolo da steward e da opinionista per i media è incompatibile. Lo ringraziamo per il suo lavoro e gli auguriamo il meglio per il futuro”.
Il nocciolo della questione, infatti, riguarda il ruolo di Herbert come opinionista televisivo e web. Per anni, il britannico ha fatto parte della squadra di commento di Sky Sports F1, proseguendo la sua attività di opinionista per diversi siti, anche di scommesse. Un doppio ruolo che lo ha anche messo al centro di alcuni episodi poco chiari e, in parte controversi. Molti di questi, ad esempio, lo hanno visto criticare in maniera molto aspra il comportamento del campione della Red Bull, Max Verstappen, e del padre Jos.
Per citare uno degli ultimi episodi, Herbert ha fatto parte del gruppo di commissari che, nel corso del Gran Premio del Messico, ha deciso di infliggere una doppia penalità all’olandese, per un totale di 20 secondi di penalizzazione. Chiaramente, in discussione non c’è tanto la bontà della decisione, assolutamente in linea con l’inasprimento delle regole e delle sanzioni previste dalla federazione. Piuttosto, a creare una situazione scomoda da gestire a livello di immagine, appunto, è questo doppio ruolo ricoperto da Herbert, che poteva portare anche a qualche retropensiero.
FIA, come cambia la figura dello steward
La scelta di sollevare Johnny Herbert arriva in un momento in cui la FIA ha introdotto diverse novità per gli steward. Lo scorso settembre, la federazione aveva annunciato l’introduzione di un nuovo dipartimento di ufficiali di gara per formare i commissari del futuro. Questo per due motivi: sia per creare una generazione di steward con una formazione più professionale, e sia perché fino ad oggi gli steward sono sostanzialmente dei volontari non retribuiti. Per questo motivo si è resa necessaria la formazione di un dipartimento specifico rivolto a questa figura così delicata.