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Ora che la Mercedes sembra essersi risvegliata, il Gran Premio di Spagna si preannuncia una tappa più equilibrata che mai. Il duo Ferrari-Red Bull, infatti, farebbe meglio a controllare gli specchietti: la W13 sembra affamata dopo un avvio non all’altezza. A Barcellona, dunque, pare che stia per andare in scena una gara cruciale per la stagione. E Mario Isola, responsabile del settore motorsport in pista della Pirelli, avverte i piloti sulle criticità riguardanti le gomme: “L’anteriore sinistra – ha detto l’italiano – è quella più sollecitata e questo sarà il fattore che porterà a una gara a due soste per la maggior parte dei piloti. Il grande punto di domanda è come verranno fatte queste due soste. I team dovranno gestire con molta attenzione l’allocazione pneumatici per arrivare alla gara con quelli giusti, tenendo presente che devono anche avere obbligatoriamente a disposizione un set di medium e uno di hard”. Tuttavia, Isola ha già chiaro il quadro della situazione con le prime tre sessioni: “Le libere sono andate abbastanza come da aspettative. Dopo il Bahrain, questo è stato il primo grande circuito dell’anno ad alti livelli di degrado e abbiamo visto temperature della pista che hanno raggiunto il picco di quasi 50 gradi questo pomeriggio”. Un caldo che potrebbe mettere a dura prova la gomma soft durante le qualifiche, primo e fondamentale passo per costruire una solida gara poi durante la domenica.
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