Il presidente del Ruanda, Paul Kagame, ha annunciato ufficialmente la candidatura del paese africano per ospitare una gara di F1 in futuro. La Fia per il momento ha scelto lo stato del continente nero come sede per la cerimonia di premiazione, nella capitale Kigali, della stagione 2024, e Max Verstappen riceverà qui il suo quarto trofeo consecutivo del campione del mondo. Non solo: l’olandese dovrà scontare proprio in questo territorio i lavori socialmente utili ai quali è stato condannato per aver detto delle volgarità in una conferenza stampa a Singapore.
L’ANNUNCIO DI KAGAME
In ogni caso, la Formula 1 potrebbe dunque presto riabbracciare l’Africa come sede di un GP. Non si corre qui dal lontano 1993, quando si tenne l’ultima gara in Sudafrica, a Kyalami, a nord di Johannesburg. Nel corso dell’assemblea generale della Fia, il capo di stato del Ruanda ha dunque ufficialmente presentato la candidatura: “Sono felice di annunciare formalmente che il Ruanda si candida a riportare l’emozione delle corse in Africa ospitando un Gran Premio di Formula 1. Un grande ringraziamento a Stefano Domenicali e a tutto il team della F1 per i buoni progressi compiuti finora nelle nostre discussioni. Vi assicuro che stiamo affrontando questa opportunità con la serietà e l’impegno che merita. Insieme costruiremo qualcosa di cui possiamo essere tutti orgogliosi”.
LA SPONSORIZZAZIONE DI HAMILTON
Tra chi è maggiormente favorevole a un GP sul territorio africano c’è il nuovo pilota della Ferrari, Lewis Hamilton: “Il momento è giusto al 100%. Non possiamo aggiungere gare in altre località e continuare a ignorare l’Africa, da cui il resto del mondo prende solo. Nessuno dà niente all’Africa. Penso che organizzare un Gran Premio lì potrebbe davvero evidenziare quanto sia fantastico il posto e attrarre turismo e ogni genere di cose. Perché non siamo in quel continente?”.