![Christian Horner](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2023/06/Christian-Horner.jpg)
Christian Horner - Foto LiveMedia/Stefano Facchin/AvensImages
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Dopo il passo falso di Singapore, Max Verstappen è tornato a dominare in Giappone. Al Gran Premio a Suzuka, il campione del mondo olandese, che scattava dalla pole position, ha dominato dal semaforo verde fino alla bandiera a scacchi. Frutto anche di una voglia di riscatto confessata al team principal Red Bull, Christian Horner. È quest’ultimo alla BBC a svelare un retroscena: “Mercoledì scorso ho giocato a padel con Max ed era davvero motivato, mi ha detto ‘voglio vincere la gara con 20 secondi’. E in effetti è arrivato a meno di un secondo dal farlo. Si è capito fin dal primo giro nelle prove libere 1, quando con gomma dura è andato 1,7 secondi più veloce rispetto a tutti quelli che avevano gomme medie o soft, facendo capire di essere totalmente concentrato su questo obiettivo”. Poi aggiunge: “Max ama quella pista, è uno dei circuiti più impegnativi, la sua è stata una prestazione eccezionale. Max è assolutamente al massimo della sua forma. È il miglior pilota in Formula 1 in questo momento e tutto converge, macchina, pilota e team in totale armonia”. C’era voglia di dimostrare qualcosa: “Onestamente sì – rivela Horner – quello di Singapore è stato un brutto week end. Naturalmente si è iniziato a parlare di ‘è colpa della direttiva tecnica’. Penso che chi l’ha detto abbia avuto la risposta”.
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