Formula 1

F1, Horner: “La Mercedes si deve rassegnare, basta avvocati: ha perso per un errore tattico”

Adrian Newey e Christian Horner, Red Bull - Foto Morio - CC-BY-SA-3.0

“Non abbiamo fatto niente di male. Abbiamo vinto la gara in pista. E’ la Mercedes che ha sbagliato tatticamente. Siamo stati convocati all’udienza degli steward e ci siamo confrontati con un avvocato che avevo visto l’ultima volta alle prese con un problema di pneumatici che avevano nel 2013. Improvvisamente sei nel bel mezzo di tutto. Gli steward nella stanza non erano avvocati professionisti. C’erano un addetto alle finanze, l’amministratore dei piloti e un amministratore locale. L’avvocato era abbastanza intimidatorio. Non è un membro operativo della squadra, non è un direttore sportivo. Questo è un problema che deve essere considerato dalla FIA. Vogliamo correre, non assumere avvocati”. Christian Horner torna in un’intervista al Telegraph sulla lotta Mondiale in F1 con l’incredibile vittoria di Verstappen su Hamilton e i mille ricorsi della Mercedes infuriata per quel che era accaduto ad Abu Dhabi: “Ho trovato deludente il fatto che non ci fosse un solo membro del team Mercedes sotto il podio”, dice Horner. “Ed è un peccato che l’abbiano presa nel modo in cui l’hanno presa. Sono una macchina vincente da otto anni ormai, e ad un certo punto deve finire. Cosa sarebbe successo se fosse stato il contrario? Lewis sarebbe l’eroe o il cattivo?”.

Horner rivendica la vittoria e ricorda anche episodi che hanno favorito le Frecce d’argento: “Tante decisioni sono andate contro di noi. Anche all’inizio della gara ad Abu Dhabi nessuna penalità è stata inflitta ad Hamilton per il taglio della chicane. Tatticamente, la Mercedes ha commesso un errore. Hanno avuto la possibilità di rientrare ai box, hanno scelto di non farlo e lo hanno lasciato in quella situazione. Max si è semplicemente rifiutato di arrendersi. Non l’hai sentito lamentarsi alla radio. Ad ogni giro, ha guidato il suo cuore, poi all’improvviso si è presentata una possibilità. Quando guardi il suo sorpasso alla curva cinque… non penso che Lewis si aspettasse che passasse lì. Non si è nemmeno difeso. Se lo aspettava nella curva sei, ma Max lo ha colto di sorpresa. Una classica cosa alla Verstappen”.

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