“Conta la chiarezza su cosa e’ o non e’ consentito. Abbiamo sempre rispettato le normative poiché le regole del Costruttore nell’ultimo Patto della Concordia erano molto chiare. Non e’ un problema di condotti dei freni, ma più filosoficamente di ciò che e’ regolamentare e cosa non lo e’. Se Racing Point e’ colpevole di aver ricevuto informazioni, anche il team che ha fornito i progetti ha violato quelle regole. La Fia chiarisca“. Così Christian Horner, team manager della Red Bull, sul tanto discusso e tutt’altro che archiviato caso Racing Point, in particolare sul ruolo occupato dalla Mercedes.
F1, Horner: “Caso Racing Point? Conta la chiarezza su cosa è consentito”
Adrian Newey e Christian Horner, Red Bull - Foto Morio - CC-BY-SA-3.0