“Era il 2005 a Silverstone, volevo far colpo e impressionare. Quando sono uscito nella corsia dei box e ho tolto il limitatore ho iniziato a sorridere da un orecchio all’altro. A 22 anni ero pieno di adrenalina ma con zero esperienza. Perdere il titolo mondiale nel 2007 è stata dura di digerire, mentre tra le vittorie più belle ricordo Monaco e Silverstone del 2008. Le gare sul bagnato sono le migliori“. Queste sono le dichiarazioni d’esordio di Lewis Hamilton, intervenuto nel corso del ‘Festival dello Sport’, evento svoltosi a Milano. Il pilota rappresentante della Mercedes ha illustrato i modelli che lo hanno ispirato, nella varie fasi della sua carriera sportiva: “Mohamed Alì è il mio modello per carisma e stile, sono ammaliato dai suoi valori e da ciò che ha fatto. Serena Williams è tra le mie atlete preferite“.
In chiusura, Hamilton ha esplicitato i segreti del suo modus operandi, il quale lo ha reso il campione che è diventato negli anni, vincente e apprezzato internazionalmente. Di seguito le parole del talento britannico: “Cerco sempre di migliorarmi come atleta e pilota, ero felicissimo per il mio primo titolo mondiale ma è volato via troppo rapidamente. In tempi difficili come questi capisco di dover assaporare di più certe gioie. Probabilmente avrò famiglia, ma spero di trovare pace di spirito e di aver portato più diversità nel mondo dello sport“.
