La carriera di Lewis Hamilton in Formula 1 sta per arrivare al capolinea. Il britannico sette volte campione del mondo ha infatti 37 anni e il suo fisico sta iniziando a dare segni di cedimento per l’enorme stress causato dalle sollecitazioni estreme che ad ogni Gran Premio sembrano sempre più invadenti. Ed è per questo che Hamilton, nelle varie interviste, si trova sempre più spesso a rispondere a domande riguardanti il suo imminente futuro lontano dal paddock. In un intervento ai microfoni di “Race Fans”, il pilota Mercedes ha infatti dichiarato: “Sarò sempre presente, anche quando non gareggerò più, magari guarderò da lontano, ma sarò sempre un fan di questo sport”.
Poi Hamilton ha espresso la sua ammirazione verso il lavoro di Stefano Domenicali, amministratore delegato della Formula 1: “Spero che Stefano Domenicali resti qui per molto tempo. Io sarò sempre dall’altro capo del telefono e gli dirò: ‘Ehi, perché non fai così? Non stai facendo abbastanza’. Sarò sempre una spina nel fianco, nella speranza di poter far scaturire qualcosa di interessante”. L’afro-britannico ha poi parlato del rapporto con Sebastian Vettel, con cui ha lottato in più stagioni per il titolo: “Con Seb abbiamo disputato delle gare fantastiche in passato e sono molto orgoglioso di lui, per come ha affrontato il suo percorso, per come si è aperto, per come è stato schietto su alcuni temi a lui cari. È difficile essere amici quando si è coinvolti nella battaglia in pista. La guerra psicologica che si affronta è dura, ma sono grato di aver superato quella fase ed essere buoni amici. Credo che continueremo a crescere e ad essere amici ancora migliori in futuro”, ha poi concluso Hamilton.
