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“L’anno prossimo avremo gli stessi piloti di questa stagione. Dobbiamo instaurare continuità e migliorare i nostri risultati“. Gene Haas, proprietario del team a cui ha donato il proprio cognome, in un’intervista rilasciata al sito ufficiale della Formula 1 ha confermato i piloti attuali anche per il Mondiale 2018. Romain Grosjean con 18 e Kevin Magnussen con 11 punti, hanno portato la squadra in settima posizione nel pieno della lotta, a metà stagione, con Williams, Toro Rosso e Renault per il quinto piazzamento dietro alle irraggiungibili Mercedes, Ferrari, Red Bull e Force India.
Seconda stagione per il team Haas in F1 che dopo un anno di ambientamento punta a traguardi più importanti. “Abbiamo fatto un passo in avanti quest’anno accrescendo la maturità della nostra squadra – spiega Gene Haas – Il nostro obiettivo è registrare altri 29 punti in questa seconda parte di stagione. Il prossimo anno anche senza avere una macchina fortissima o un gran potenziale del motore, riusciremo a crescere ancor di più: confermare i due piloti ci darà continuità “. Parole confermate anche dal team principal Guenther Steiner al termine del Gran Premio della Gran Bretagna: “Non siamo un team stabilizzato e dobbiamo ancora crescere. Ci serviranno alcune gare ma al momento siamo a posto con i nostri piloti. Non stiamo assolutamente pensando di cambiarli anche perché siamo soddisfatti del lavoro. L’esperienza paga e anche se Romain (Grosjean) è spesso criticato, noi lo stimiamo e lo apprezziamo“.
Haas, essendo un team satellite della Ferrari con tanto di powerunit della scuderia di ‘Maranello’, è sempre al centro delle voci di mercato proprio per i giovani del ‘Cavallino’. Da Silverstone e nel proseguo della seconda parte del Mondiale 2017, il team statunitense presterà una vettura all’italiano Antonio Giovinazzi per crescere e testare le proprie potenzialità in molteplici sessioni di ‘free practice’. Per il 2018 si parla addirittura di un possibile insediamento di Charles Leclerc, altro talento Ferrari che sta dominando il campionato di F2 stracciando record dopo record. Tante voci di mercato giustificate anche dal fatto che Haas nel primo anno partì con il messicano Esteban Gutierrez per poi bocciarlo dopo una stagione non esaltante. Dichiarazioni di proprietario e team principal che chiudono le porte a qualsiasi cambiamento per il 2018 ma, mai dire mai.