[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Il sei volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, si è mostrato molto contrariato per il fatto che il presidente dell’Assopiloti Grand Prix, Roman Grosjean, non abbia ritenuto necessario sottolineare il problema del razzismo e inginocchiarsi come fatto in Austria: “Lui pensa che non sia importante e che averlo fatto una volta sia stato abbastanza e che non c’e’ bisogno di farlo ancora. Ma gli ho detto che questo non scomparirà e che noi dobbiamo continuare a batterci. Questa volta nessuno ne ha parlato al briefing, ma Sebastian Vettel mi ha mandato un messaggio e siamo d’accordo che sia importante continuare a farlo”.
Il pilota britannico si è anche poi lamentato della velocità della cerimonia di premiazione, che non ha lasciato spazi per altre iniziative: “Appena sono uscito dalla mia vettura mi hanno detto di sbrigarmi perche’ non c’era molto tempo. Ma io ripeto che bisogna fare di piu’, certi gesti hanno fatto parte del via in occasione del primo gran premio ma poi non lo abbiamo piu’ fatto come quella volta. I capi della formula uno hanno detto che vogliono battersi, ma c’e’ troppa fretta e invece serve che si coordino con noi. In Austria mi sono dato da fare con i miei colleghi, ho usato un sacco di energia per convincerne alcuni. Il mio sogno è che stiamo tutti insieme e che prima dell’ultima gara ci inginocchieremo tutti insieme: sarebbe bellissimo”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]