“L’incidente con Verstappen? Per quanto riguarda il mio movimento, lo farei esattamente nel modo in cui l’ho fatto. Considerando la mia lunga esperienza negli anni, non lo cambierei. Sicuramente potrei spiegare tutto, ma non ho intenzione di farlo. Ho corso per 20 anni. So come fare una curva e un sorpasso, quindi non sprechero’ le mie energie in questo modo. Ma so anche che sara’ difficile per alcune persone comprenderlo del tutto”. Lo ha detto Lewis Hamilton durante la conferenza stampa del Gran Premio d’Ungheria di Formula 1, tornando sul contatto con Max Verstappen a Silverstone. Il britannico ha confermato di essersi preoccupato per le condizioni del rivale: “Ho chiamato Max dopo la gara per controllare che si sentisse bene e fargli sapere che il rispetto c’e’ ancora. Forse non e’ ricambiato, ma va bene cosi”.
La gioia post-gara della Mercedes infatti e’ stata ampiamente criticata dalla Red Bull: “Non credo che il nostro comportamento sia stato irrispettoso – prosegue – Una cosa e’ sapere e poi festeggiare quello che e’ successo, un’altra cosa e’ non sapere e festeggiare. E come ho detto non ne ero consapevole. Ma era il mio Gran Premio di casa e abbiamo lavorato duramente per ottenere un risultato del genere”.
