Fernando Alonso - Foto Bruno Silverii
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“Conosciamo bene questo circuito ma ora c’è un nuovo asfalto e dovremo cercare di capire come girare nel modo migliore. Ci aspettiamo una lotta ravvicinata con la concorrenza. Saremo vicini alle Renault e speriamo di regalare spettacolo ai tifosi. So che c’è una tribuna per Carlos (Sainz) ed una anche per me. Non vedo l’ora“. Queste le dichiarazioni di Fernando Alonso nella conferenza stampa della vigilia del Gran Premio di Spagna, quinta tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Il pilota spagnolo della McLaren si prepara ad affrontare la tappa casalinga sul circuito della Catalogna dove la MCL33 porterà nuovi aggiornamenti nel tentativo di migliorare le prestazioni della monoposto: “Qui si portano aggiornamenti, a volte funzionano bene, altre no. L’anno scorso eravamo a zero punti e ora, invece, siamo sesti. Cercheremo di proseguire in questo modo, abbiamo le motivazioni giuste ed io adoro gareggiare“.
Alonso arriva all’appuntamento catalano dopo il primo tuffo nel campionato WEC con tanto di vittoria all’esordio nella 6 Ore di Spa-Francorchamps in Belgio: “È stata una bella sensazione – spiega il pilota di Oviedo – Era da tanto che non salivo sul podio, mi sono preparato bene tra test e simulatore. Queste gare sono lunghe e difficili, se ti senti a tuo agio dopo le prime ore qualcosa può sempre cambiare“. L’alternanza tra F1 e campionati esterni potrebbe portare Nando ad un addio anticipato alla classe regina anche se lo stesso pilota smentisce le voci: “Sto facendo due campionati diversi e sono contento. Non ho bisogno di riadattarmi, non mi aspetto problemi nel rientro. Sono più vicino ai limiti qui perché bisogna portare tutto al massimo ed il giro deve essere sempre perfetto. Nel WEC invece devi esser super flessibile perché non ripeterai due giri uguali“.
Tra i piloti più attesi al GP di Spagna spicca anche l’altro beniamino della folla, Carlos Sainz: “Correre in casa dà una grossa spinta. Non sono ancora al 100% con la macchina, ci sono cose da adattare ma c’è bisogno di tempo ed esperienza. Dobbiamo continuare a migliorare e penso che il quinto posto sia un obiettivo ragionevole“. Sogno nel cassetto di Carlos? La vittoria a Barcellona: “Vincere qui tra quattro giorni sarebbe favoloso. La F1 e la vittoria qui sono sempre nella mia testa. Magari tra qualche anno le cose cambieranno“. In conferenza stampa era presente anche il pilota della Toro Rosso Brendon Hartley: “Andare a punti a Baku è stato un sollievo. In Bahrain avevo una macchina competitiva ma non sono riuscito a gestirla. Nelle ultime gare non abbiamo trovato il passo che avevamo avuto a Sakhir ma mi sento comunque a mio agio con la macchina“. Infine Sergio Perez, classificatosi in terza posizione al Gran Premio d’Azerbaijan: “È stato un risultato fantastico, anche per il record di Rodriguez che ho eguagliato. Questi primi punti testimoniano i nostri miglioramenti. Sesto podio in carriera? Nessun connazionale come me, è una grande gioia. Qui dovremo confermarci e rimanere la quarta forza del Mondiale“.