Nico Rosberg conquista la pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Singapore davanti a Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen. Il vero colpo di scena, però, è la 22esima posizione di Sebastian Vettel con la sua SF16H che lo lascia proprio sul più bello. Ecco il resoconto con gli eliminati turno per turno.
Resoconto Q1:
Inizia con una brutta sorpresa la prima parte di qualifiche perché Sebastian Vettel è costretto ad abortire i suoi due giri per via di un grosso problema al bilanciamento della macchina (rottura della barra posteriore) che, dopo aver preso un cordolo, è rimasta per diversi secondi in equilibrio solamente su tre ruote lasciando in volo l’anteriore sinistra. Primo giro completo di questo weekend (con le ultra soft) per Lewis Hamilton che da due decimi al suo compagno di squadra Nico Rosberg. Primo tempo per Daniel Ricciardo davanti a Kimi Raikkonen, bene anche Max Verstappen sull’altra Red Bull. Da segnalare un ottimo inizio anche per Fernando Alonso oltre ad una Toro Rosso spinta al massimo da Carlos Sainz.
Eliminati dal Q1:
17. Kevin Magnussen (RENAULT) 1:46.825
18. Felipe Nasr (SAUBER) 1:46.860
19. Jolyon Palmer (RENAULT) 1:46.960
20. Pascal Wehrlein (MANOR) 1:47.667
21. Esteban Ocon (MANOR) 1:48.296
22. Sebastian Vettel (FERRARI) 1:49.116
Resoconto Q2:
Di tutta risposta Rosberg prepara un Q2 coi fiocchi andando a registrare un 1:43.020 guadagnando ben quattro decimi su Hamilton sfoderando tutta la potenza del motore Mercedes fino ad ora in un weekend opaco. Operazione perfetta quella delle Red Bull che si posizionano subito dietro le frecce d’argento con una gomma di svantaggio come la super soft (rossa). Attraverso questa mossa, Ricciardo e Verstappen potranno partire con una strategia diversa nella gara di domani. Con i tempi nettamente più bassi rispetto alla prima manche, Raikkonen soffre e scende in quinta posizione con un Carlos Sainz molto aggressivo alle sue spalle. A chiudere il Q2, prima della bandiera scacchi, ci pensa Grosjean che perde il controllo della sua Manor e va a sbattere contro le barriere facendo intervenire le bandiere gialle nel secondo settore. Male anche Jenson Button che, poco più avanti, va lungo in una curva per via di una foratura sulla posteriore sinistra. Con questa serie di eventi e con il regime di bandiere gialle le due Williams (Bottas e Massa) si ritrovano costrette ad abbandonare il loro giro veloce venendo matematicamente e clamorosamente eliminati. Attenzione, però, ad una probabile penalizzazione per Sergio Perez che si è migliorato nonostante la disposizione dei giudici di gara.
Eliminati dal Q2:
11. Valtteri Bottas (WILLIAMS) 1:44.740
12. Felipe Massa (WILLIAMS) 1:44.991
13. Jenson Button (McLAREN) 1:45.114
14. Esteban Gutierrez (HAAS) 1:45.593
15. Romain Grosjean (HAAS) 1:45.723
16. Marcus Ericsson (SAUBER) 1:47.827
Resoconto Q3:
Continua la super giornata di Rosberg che al primo tentativo nell’ultima manche va sotto il muro del minuto e 43 facendo segnare il record della pista con un 1:42.584. Capolavoro anche da parte di Ricciardo che riesce a negare la 100esima prima fila in carriera a Hamilton, autore di almeno due sbavature importanti. Niente da fare per Raikkonen che chiude dietro a Verstappen tenendosi dietro un altro team italiano Toro Rosso finalmente positivo. Male la Force India, un passo indietro rispetto agli ultimi Gran Premi.
Risultati Q3:
1. Nico Rosberg (MERCEDES) 1:42.584
2. Daniel Ricciardo (RED BULL) 1:43.115
3. Lewis Hamilton (MERCEDES) 1:43.288
4. Max Verstappen (RED BULL) 1:43.328
5. Kimi Raikkonen (FERRARI) 1:43.540
6. Carlos Sainz (TORO ROSSO) 1:44.197
7. Daniil Kvyat (TORO ROSSO) 1:44.469
8. Nico Hulkenberg (FORCE INDIA) 1:44.479
9. Fernando Alonso (McLAREN) 1:44.553
10. Sergio Perez (FORCE INDIA) 1:44.582