Lando Norris, grazie alla vittoria a Singapore apre ulteriormente la lotta per il Mondiale di F1, ma a causa di un dettaglio non può più trionfare contando soltanto sulle proprie forze. Questo perché con i 25 punti di oggi, e con Verstappen secondo, sarebbe servito anche il giro veloce per raggiungere quegli 8 punti di margine da rosicchiare in classifica piloti necessari per far sì che nelle ultime sei gare, con sei vittorie più tre vittorie nelle sprint più sei giri veloci, il tutto considerando anche Verstappen sempre al secondo posto, i due piloti si trovassero esattamente a pari punti a fine stagione, ma con Norris avanti per via del maggior numero – a quel punto – di vittorie ottenute in questo campionato.
C’è però il colpaccio di Daniel Ricciardo, che all’ultimo tentativo con le soft fa segnare il giro più veloce, lui che è un pilota in orbita Red Bull, guidando – forse per l’ultima volta come si dice nel paddock – la Racing Bulls: un grande favore a Max Verstappen, perché Norris ha perso il punto aggiuntivo del giro veloce e dunque a livello di aritmetica non può più vincere il Mondiale senza dover sperare che il suo rivale perda qualche punto per strada. Ci sono infatti ora 52 punti di distacco: come detto, con sole vittorie di Norris più giri veloci più tre successi nelle Sprint, il massimo raggiungibile da Lando negli ultimi sei weekend è pari a 180 punti, ma Verstappen arrivando sempre secondo porterebbe a casa 129 punti, conservando così un punticino di margine in questo comunque improbabile scenario.
L’olandese, a questo proposito, in un team radio dopo essere stato aggiornato dal team sul giro veloce di Ricciardo, lo ringrazia pubblicamente con un “Grazie Daniel”.