Mattia Binotto - Foto Giovanni Tufo CC BY 2.0
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“Bella doppietta, contentissimo per la squadra in una pista non facile: probabilmente non eravamo più veloci, ma con la strategia siamo riusciti a mettere in difficoltà gli altri e abbiamo vinto ma la gestione dell’intera gara non è stata facile”. Questa la felicità del team principal della Ferrari, Mattia Binotto, al termine del Gran Premio di Singapore valevole per la quindicesima tappa del Mondiale di Formula 1 terminata con la vittoria di Sebastian Vettel davanti a Charles Leclerc. “E’ una vittoria di tutta la squadra – ha proseguito Binotto ai microfoni di Sky – Charles è rimasto sorpreso dal sorpasso di Sebastian ma è stata la scelta migliore senza dubbio perché dovevamo proteggere la posizione su Verstappen ed era l’unica possibilità di superare Hamilton e quindi dovevamo tentare qualcosa, poi Vettel è stato bravissimo nel giro d’uscita. Cosa dirò a Charles? Il suo desiderio è giusto, ma poi gli faremo capire il perché delle scelte”.
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Un successo importante per il morale di Vettel: “Fondamentale dimostrare che sa essere veloce in gara, questa è la sua forza – ha ribadito Binotto – Ha vinto meritato, lo ha fatto in maniera perfetta”. Poi il team principal della ‘rossa’ spiega il perché dei primi giri lenti: “Abbiamo gestito il ritmo, non gli abbiamo permesso di fermarsi prima per il traffico. Riscatto mio? Il lavoro è iniziato da tanto, è un progetto che parte da tantissimo tempo. All’inizio dell’anno non abbiamo raccolto, nel bilancio siamo ancora in debito però si sono tre gare nel quale non commettiamo errori e quando le cose filano tutte lisce questi sono grandissimi risultati”, ha concluso Binotto.
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