“Credo che Mick Schumacher si meriti questa opportunità e lo ha dimostrato in pista. Ho già avuto modo di dire che per me lui è Mick, non il figlio di Michael, e ha tutte le carte in regola per fare la sua strada”. Lo ha detto Sebastian Vettel, commentando in conferenza stampa alla vigilia del weekend del Gran Premio di Sakhir 2020, l’approdo di Mick Schumacher in Formula 1 dalla prossima stagione: “Detto questo, io ricordo che nei primi anni della mia carriera Michael era sempre molto disponibile nei miei confronti e io sono ben felice di fare lo stesso con lui. Ne abbiamo parlato, lui sa che per lui ci sono sempre”.
Il pilota tedesco ha analizzato poi l’annata deludente che sta per terminare, l’ultima per il quattro volte campione alla guida della Ferrari: “Va da sé che il mio anno è stato molto difficile. Solo nell’ultimo periodo sono tornato a sentirmi a mio agio con la vettura, per cui non mi sento di andare ad elencare questo o quell’episodio. Di sicuro ci sono molte cose che in questa stagione non sono andate per il verso giusto, ma recentemente siamo riusciti a raddrizzare un po’ di situazioni e credo che i miglioramenti si siano visti. Ora punto a chiudere bene queste due gare, lo voglio fare per me ma anche per tutti i ragazzi della Ferrari che ci mettono sempre tanta passione e meritano tutto il bene possibile. Questo vale per i meccanici, per gli ingegneri ma anche per tutte le persone che lavorano incessantemente a Maranello”.