Autodromo di Sochi - Gran Premio di Russia
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Dopo Singapore la Formula 1 è pronta a un altro back-to-back con l’immediata tappa al Gran Premio di Russia. All’Autodromo di Sochi i 20 piloti scenderanno sul tracciato per un altro weekend da urlo dopo le tre vittorie di fila della Ferrari. Ma la Rossa non è mai riuscita a trionfare in territorio russo con la Mercedes che detiene tutti i record di velocità e nell’albo d’oro. Ecco tutte le curiosità del tracciato di Sochi.
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CURIOSITÀ DELLA PISTA – Dopo Spa-Francorchamps, Baku e Silverstone, l’Autodromo di Sochi è il quarto circuito più lungo del calendario di F1. Il circuito russo si snoda in 5.853 metri e circa 1.700 metri di questo tracciato si snodano su strade pubbliche attorno al Sochi Olympic Park: un gruppo di impianti costruito per ospitare i Giochi Olimpici Invernali del 2014. Proprio in quell’anno il GP di Russia esordì nella F1 dopo una serie di tentativi falliti nel corso dei decenni precedenti con le tappe di San Pietroburg, Pulkovo e Mosca oltre al programmato (poi cancellato per questioni burocratiche) Gran Premio dell’Unione Sovietica 1983. All’interno del circuito di Sochi i piloti affrontano 18 curve per un totale di 53 giri ma la sua conformazione non esalta i protagonisti in pista che nel corso degli anni hanno sollevato qualche dubbio.
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RECORD DELLA PISTA – Il record in qualifica è detenuto da Valtteri Bottas che nel 2018 firmò la pole position in 1:31.387. Lo stesso pilota finlandese della Mercedes, nella stessa edizione, registrò anche il giro record in gara in 1:35.861. Tutte le edizioni del GP di Russia son state vinte dalla Mercedes con Lewis Hamilton recordman grazie alle sue tre vittorie.
L’albo d’oro del Gran Premio di Russia
Sochi
Anno 2014 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2015 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2016 – Nico Rosberg (Mercedes)
Anno 2017 – Valtteri Bottas (Mercedes)
Anno 2018 – Lewis Hamilton (Mercedes)
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