Formula 1

F1 GP Olanda, Sainz: “Compreso cosa non andava, siamo quarta forza”

Carlos Sainz
Carlos Sainz - Foto Joao Filipe/DPPI/Ipa Sport 2/IPA
Sale l’attesa per il ritorno in pista della Formula 1. A Zandvoort, le Ferrari dovranno sgomitare per raggiungere le tre scuderie che ad ora si lottano il campionato e a riconoscerlo è lo stesso Carlos Sainz: Prima di tutto, penso che per me fosse importante prendere la decisione prima della pausa estiva. Sono stati sette mesi molto duri della mia carriera, in cui ho dovuto affrontare tutto quello che è successo a gennaio in combinazione con il dover dare il massimo come pilota Ferrari in un ambiente ad alta tensione. Tutto questo a Maranello, decidendo il mio futuro nello stesso momento in cui stai parlando con così tante altre squadre e analizzando tutto sul tavolo nello stesso momento in cui stai gareggiando“.

Ho preso quella decisione perché la Williams è la squadra con cui fin dall’inizio ho avuto ottime sensazioni e ottime conversazioni. Sento che sono un team molto impegnato in F1, con un progetto molto valido per il futuro, una leadership molto forte e la volontà di riportare in auge uno storico team con il pedigree che ha la Williams. Ero motivato quando sono andato in McLaren, in Ferrari quando era indietro in griglia dopo un duro 2020, e mi motiva ora un progetto come quello della Williams“, prosegue lo spagnolo.

Sainz conclude precisando da dove nasce l’idea di accettare la Williams: “Ho sempre avuto questa squadra (Williams) nella mia testa perché ho sempre avuto quel buon feeling con Vowles e il gruppo di investimento, Durrington. Per me erano importanti anche le persone, perché ho imparato a fidarmi anche dei miei sentimenti verso di loro“.

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