La F1 è tornata in azione dopo tre settimane di sosta estiva, ripartendo dal Gran Premio d’Olanda. Il circuito di Zandvoort ospita il quindicesimo round della stagione 2024, con le qualifiche che sono andate in scena questo pomeriggio. A spuntarla è stata, ancora una volta, la McLaren. La squadra inglese ha dimostrato un ottimo ritmo sull’asfalto olandese ed entrambi i piloti hanno portato avanti una sessione positiva. Sul finale, è stato Lando Norris a siglare il miglior giro in 1:09.673, mentre Oscar Piastri si è piazzato in seconda fila con un giro in 1:10.172. Tra le due monoposto color papaya è presente l’eroe di casa, Max Verstappen, che ha spinto oltre il limite la propria RB20, senza però trovare la pole position. Il numero uno si è dovuto accontentare di una seconda piazza, conquistata in 1:10.029.
Il weekend in casa Ferrari continua a seguire un trend negativo, con Carlos Sainz che non è riuscito ad entrare in Q3. Lo spagnolo partirà dall’undicesima casella e si vede costretto a costruire una difficile rimonta. Il numero 55 ha vissuto fin qui un fine settimana di gara travagliato, con la rottura del cambio che gli ha impedito di collezionare tornate importanti durante la seconda sessione di prove libere e poi la pioggia, che lo hanno portato a girare poco sull’asciutto. “Sarà una gara d’attacco per fare una rimonta, ma non è facile superare qui. Non siano fortissimi” commenta schietto Sainz. Giornata difficile anche per Charles Leclerc, che ha ottenuto la sesta posizione in 1:10.582. Il monegasco ammette che il problema principale è il passo mancante della Sf-24 e che per domani le aspettative non sono delle migliori: “Il podio? Sarebbe un miracolo, specialmente su una pista così, nella quale è difficile sorpassare”. A Maranello, intanto, si lavora sul prossimo importante pacchetto di aggiornamenti, mentre la pressione su Ferrari sale alle stelle: la prossima gara è quella di Monza e tutti gli occhi saranno puntati sugli eroi di casa.